Opera: IE8 non rispetta le promesse Microsoft

La nuova Beta 2 di Internet Explorer 8 suscita polemiche in casa Opera Software.

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a cura di Manolo De Agostini

Opera Software, tempo fa, si era rivolta alla Commissione Europea per chiederle di avviare un'indagine contro Microsoft, accusata di imporre Internet Explorer grazie all'integrazione nel sistema operativo. Inoltre, secondo gli uomini norvegesi, IE non rispetterebbe gli standard web, compromettendo l'ordine in Internet. Da qual momento dell'indagine della Commissione non si è saputo più nulla, ma Microsoft ha speso parole in lungo e in largo per far passare l'informazione che Internet Explorer 8 sarà un browser amico degli standard web. L'uscita della versione Beta 2 del nuovo browser di Microsoft, ha fatto sì che in casa Opera si tirasse nuovamente fuori la testa dal guscio, per valutare il lavoro dei colleghi.

Hakon Lie, Chief Technology Officer di Opera, si lamenta, dichiarando: "IE 8 non rispetta le promesse fatte da Microsoft sei mesi fa". Lo "sporco segreto", afferma Lie "si trova nel pannello di configurazione Compatibility View, dove 'Display intranet sites in Compatibility View' è selezionato di default. Così, di default, le pagine intranet non vengono visualizzate in modalità standard". Lie ricorda, inoltre, che il mercato enterprise è pari a circa il 60% dei PC venduti e all'interno delle imprese, le intranet sono usate per qualsiasi cosa e contano circa l'80% delle pagine viste. "Microsoft sta apparentemente combattendo gli altri browser, impedendogli di trovare spazio nel mercato enterprise", conclude Lie.

Insomma, in casa Opera si lamentano del fatto che IE8 non sia ancora pienamente rispettoso degli standard. Con seppure solide basi per inveire contro Microsoft, non era meglio parlare a lavoro concluso?

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