Overdrive 3.0 e un altro acronimo
Parte dell'attenzione di AMD sulla piattaforma Dragon 2.0 è incentrata sul software, il punto debole di Intel.
Overdrive è uno strumento che fa bene il suo lavoro ed è abbastanza veloce. OverDrive è stato seguito da Fusion, un'applicazione che permette ai videogiocatori di definire profili di stato per il sistema, attivabili o disattivabili attraverso un semplice bottone. Ad esempio, se volete far funzionare Windows con tutti i servizi attivi a frequenza e voltaggi ridotti, potete impostare un profilo. Tuttavia, se volete giocare vi basterà cliccare sul bottone Fusion per disabilitare i software e i servizi non necessari in background e avviare le impostazioni di OverDrive per l'overclock. L'unica reale delusione in questo caso è il bisogno di usare la funzionalità Auto-Tune di AMD, che non necessariamente overclocca nel modo desiderato, specialmente se avete un processore Black Edition.
Overdrive 3.0: BEMP e Smart Profiles
C'è una nuova versione di OverDrive attualmente in sviluppo, la 3.0. La novità più importante di questo aggiornamento è BEMP - Black Edition Memory Profiles. Nome a parte, BEMP non sembra aver niente a che fare con i processori Black Edition. In verità, BEMP non fa niente che un utente avanzato non sia in grado di fare attraverso il BIOS. Tuttavia, si propone di semplificare la gestione delle caratteristiche della memoria, in modo simile a quanto cercano di fare XMP di Intel ed EPP di Nvidia.
Il modo in cui BEMP funziona è semplice. Nel software OverDrive (con un BIOS compatibile su una scheda madre AM3), cliccate su Preference, poi sulla scheda Online Update. Cliccate il bottone Check per cercare un database online dei profili che possano andare bene per i vostri moduli di memoria. Se ne trovate uno, i campi Profile Information si popoleranno e diverrà disponibile il bottone Update: impostate frequenza, timing e tensione. Questi sono tutti parametri che la maggioranza degli appassionati sanno già come impostare. Tuttavia BEMP può anche incrementare la dell'alimentazione e la frequenza del Northbridge, esacerbando ulteriormente l'effetto di un incremento della memoria, secondo AMD.
Non avevamo intenzione di lasciar passare queste affermazioni senza provare con mano, perciò abbiamo preso un kit di memoria compatibile con la funzionalità BEMP.
Attualmente ci sono cinque kit di memoria compatibili, realizzati da Corsair, Kingston, Mushkin e OCZ. Si tratta di una rosa ristretta e BEMP, nel suo complesso, non è incisivo quanto l'ACC lo è stato per il primo Phenom (o il Phenom II, se avete una scheda madre capace di sbloccare un Phenom X3 700 o un X4 800). BEMP è utile per chi ha poca esperienza. Più importante, tuttavia, è il valore aggiunto offerto: se state usando una memoria veloce e non state overcloccando il Northbridge, non state godendo appieno della frequenza massima gestibile dalle DDR3. BEMP riconduce a un bottone l'aumento di frequenza e tensione del Northbridge e delle impostazioni di memoria.
Nella lista delle novità di Overdrive 3.0 c'è anche la funzionalità Smart Profiles, che impone alcune configurazioni manuali, ma offre un controllo più preciso sull'overclock. Per ogni applicazione potete impostare frequenze di clock individuali dei core. Quindi, se state usando WinZip 12 sapendo che si tratta di un software non ottimizzato per il multi-thread, potete creare un profilo corrispondente, downcloccare tre core del Phenom II e dare al quarto core la possibilità di aggiungere 200 o 300 MHz in più. La sfida, in questo caso, è vagliare le vostre applicazioni preferite, una a una, impostare le frequenze, le affinità e così via.