Pioggia di miliardi sul Wimax

WiMax USA protagonista di una cordata pronta a sborsare 3 miliardi di dollari.

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a cura di Dario D'Elia

Wall Street Journal ha recentemente pubblicato un'approfondita analisi degli investimenti statunitensi sul WiMax. Complessivamente oltreoceano lo sforzo economico a breve raggiungerà i 3 miliardi di dollari. Una cifra da capogiro soprattutto se si considera che si deve ad un'unica cordata interessata a creare una sorta di WiMax nazionale.

Comcast, Time Warner Cable e Bright House Networks investiranno 1,6 miliardi di dollari in una nuova società che sarà gestita da Sprint-Nextel e Clearwire. A questi bisognerà aggiungere il miliardo di dollari che Intel pare voler dedicare al progetto e i centinaia di milioni di Google.

I tempi di implementazione potrebbero essere di 12/24 mesi. Un tempo che la nota testata statunitense reputa troppo lungo.

La fiducia in questa soluzione wireless pare essere ancora massima, anche dopo la recente sortita dell'operatore australiano Buzz Broadband. Mercoledì scorso anche Airspan, fornitore hardware di Buzz, ha confermato che il WiMax non dà problemi a patto di investire adeguatamente nel network e procedere con cautela nella sua implementazione.