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Pro
- Design ultracompatto e leggero
- Display AMOLED
- Autonomia estesa
- Costa solo 20 euro in più del modello base
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Contro
- Modello di business a sottoscrizione
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Plaud Note Pro
Il Plaud Note Pro è l'evoluzione della proposta di Plaud.ai nel campo dei registratori vocali intelligenti basati su IA. Con un prezzo di lancio di 189 euro (in preordine sul sito ufficiale), si colloca in una fascia medio-alta, e costa 20 euro in più rispetto al modello base Plaud Note, commercializzato ancora in parallelo.
La principale novità rispetto alla generazione precedente consiste nell'introduzione di un display AMOLED da 0,95 pollici che permette di visualizzare informazioni essenziali come lo stato della registrazione, il livello di batteria e l'avanzamento del trasferimento dei file. Questa aggiunta risponde a una delle critiche più frequenti rivolte al modello originale, dove l'assenza di feedback visivo chiaro rendeva difficile comprendere se il dispositivo stesse effettivamente funzionando o meno.
Oltre a ciò sono stati integrati quattro microfoni MEMS con tecnologia di beamforming guidata da intelligenza artificiale, il doppio rispetto ai due microfoni del modello base, promettendo una copertura fino a cinque metri in modalità ottimizzata e tre metri in modalità risparmio energetico. L'autonomia dichiarata raggiunge le 50 ore di registrazione continua nella modalità a basso consumo, con una batteria da 500mAh che garantisce fino a 60 giorni di standby. La connettività si avvale del Bluetooth 5.4 e Wi-Fi dual-band.
L'ecosistema software è però dove avviene la magia, grazie a un'applicazione dedicata che gestisce trascrizione, riassunti e organizzazione dei contenuti attraverso modelli di linguaggio avanzati come GPT-5, Claude Sonnet 4 e Gemini 2.5 Pro. Il modello di business prevede un piano gratuito con 300 minuti mensili di trascrizione inclusi all'acquisto del dispositivo, mentre piani a pagamento estendono questa quota fino all'utilizzo illimitato.
Recensione in un minuto
Il Plaud Note Pro conserva il formato compatto da carta di credito aggiungendo un display AMOLED da 0,95 pollici che risolve il problema principale della versione base: l'assenza di feedback visivo durante le registrazioni. Con dimensioni di 85,6 × 54,1 × 2,99 mm e peso di 30 grammi, il dispositivo integra quattro microfoni MEMS con beamforming AI, raddoppiando il numero di sensori rispetto al modello precedente. L'autonomia raggiunge le 50 ore in modalità risparmio energetico con una batteria da 500mAh, mentre la connettività Bluetooth 5.4 e Wi-Fi dual-band riduce significativamente il tempo per il trasferimento dei file.
L'ecosistema software genera trascrizioni in 112 lingue con risultati buoni in condizioni standard, ma con prestazioni variabili in presenza di dialetti, terminologia tecnica o sovrapposizione di voci.
Il modello di business a sottoscrizione rappresenta un elemento critico: il piano gratuito incluso offre 300 minuti mensili, mentre i piani a pagamento (da 110,99 a 249,99 euro annui) aumentano i limiti e aggiungono funzionalità avanzate. Questo significa che dopo la spesa iniziale per l'hardware, l'utilizzo intensivo richiede costi ricorrenti significativi che possono superare il valore del dispositivo nel giro di pochi anni.
Se i costi non sono un problema e fate molte riunioni, in presenza, con più persone, il Plaud Note Pro vale i 20 euro in più del modello base, e potrebbe semplificarvi la vita.
Com'è fatto
Il Plaud Note Pro, con dimensioni pari a 85,6 × 54,1 × 2,99 mm, è leggermente più grande di una carta di credito standard, ma con uno spessore inferiore a tre carte sovrapposte. La struttura combina una scocca in lega di alluminio con inserti in policarbonato, per un peso complessivo di 30 grammi. Il design presenta una finitura bicolore con effetto a onde nella variante nera, dove una fascia lucida attraversa il dispositivo ospitando il display AMOLED e il pulsante di controllo circolare.
L'innovazione più evidente rispetto al modello base consiste nell'integrazione di un display AMOLED da 0,95 pollici (24,1 mm di diagonale) protetto da vetro Gorilla Glass con luminosità di 600 nit. Questa luminosità permette la lettura anche sotto luce solare diretta. Il pannello visualizza informazioni essenziali: stato della registrazione con indicatore animato, percentuale di batteria rimanente, avanzamento del trasferimento dati e codice QR per l'associazione iniziale con l'applicazione mobile. Il pulsante circolare fisico posizionato sulla destra della fascia nera attiva il display quando premuto brevemente, mentre una pressione prolungata avvia o interrompe la registrazione.
Un cambiamento significativo riguarda l'assenza della levetta di commutazione manuale presente nel modello base: il Plaud Note Pro implementa un sistema di rilevamento automatico della modalità di registrazione attraverso la tecnologia VCS (Voice Call Sensing). Quando il dispositivo viene posizionato sul retro di uno smartphone attraverso l'attacco magnetico compatibile MagSafe, il sensore VCS rileva le vibrazioni del telefono durante una chiamata e attiva automaticamente la modalità di registrazione telefonica. In assenza di vibrazioni caratteristiche di una chiamata, il dispositivo utilizza i microfoni ambientali per la registrazione in presenza.
L'architettura audio si basa su quattro microfoni MEMS disposti in configurazione simmetrica: due nella parte superiore e due in quella inferiore del dispositivo. Questa disposizione raddoppia il numero di sensori rispetto ai due microfoni del modello base e permette l'implementazione di algoritmi di beamforming guidati da intelligenza artificiale. Il beamforming rappresenta una tecnica di elaborazione del segnale che combina i dati provenienti da più microfoni per privilegiare i suoni provenienti da direzioni specifiche attenuando i rumori provenienti da altre angolazioni.
Le specifiche dichiarano una distanza di cattura fino a cinque metri in modalità Enhance e tre metri in modalità Endurance. La modalità Enhance privilegia la qualità audio e l'efficacia del beamforming, consumando maggiore energia, mentre la modalità Endurance riduce le prestazioni di elaborazione per estendere l'autonomia.
La batteria da 500mAh, più capiente rispetto al modello base del 25%, si traduce in autonomie dichiarate di 30 ore di registrazione continua in modalità Enhance e 50 ore in modalità Endurance. Il tempo di standby raggiunge i 60 giorni. La ricarica avviene attraverso un cavo magnetico proprietario con connettore USB-C che si aggancia a due pin magnetici sul bordo del dispositivo-
La memoria interna da 64GB offre capacità di archiviazione locale per centinaia di ore di registrazioni prima di necessitare il trasferimento in cloud. Il trasferimento dei dati avviene attraverso tre modalità: Bluetooth 5.4 per connessioni a corto raggio, Wi-Fi dual-band con supporto per frequenze a 2,4 e 5 GHz, e trasferimento via cavo quando il dispositivo è collegato per la ricarica.
La compatibilità con lo standard MagSafe di Apple e con sistemi equivalenti su dispositivi Android attraverso anelli magnetici adesivi inclusi nella confezione garantisce l'attacco sicuro al retro dello smartphone. La custodia magnetica fornita in dotazione integra un sistema di aggancio rapido che permette di estrarre il dispositivo con un movimento veloce. Il Plaud Note Pro include inoltre il supporto per il sistema Apple Find My, permettendo la localizzazione del dispositivo attraverso l'ecosistema di tracciamento di Apple in caso di smarrimento.
Nella confezione, assieme al Plaud Note Pro, troverete una custodia magnetica in colorazione blu scuro per i preordini, un anello magnetico adesivo per dispositivi non compatibili MagSafe, il cavo di ricarica magnetico proprietario, e un voucher digitale per 300 minuti mensili di trascrizione attraverso il piano Starter gratuito.
Esperienza d'uso
Per attivare il Plaud Note Pro dovrete scaricare l'applicazione su smartphone e poi dare il via all'associazione Bluetooth attraverso la scansione del codice QR visualizzato sul display, e la creazione di un account Plaud per accedere ai servizi cloud. Il processo è guidato e intuitivo. Una volta associato, il dispositivo attiva automaticamente il piano Starter che include 300 minuti mensili di trascrizione.
La prima registrazione evidenzia immediatamente il vantaggio del display integrato: la pressione prolungata del pulsante circolare avvia la registrazione visualizzando un indicatore animato e il tempo trascorso sul pannello AMOLED. Nel modello precedente, l'unico feedback consisteva in un minuscolo LED rosso che risultava praticamente invisibile in molte situazioni.
Il sistema di rilevamento automatico della modalità di registrazione è affidabile: quando il dispositivo è attaccato magneticamente al retro dello smartphone durante una chiamata telefonica, il sensore VCS rileva le vibrazioni caratteristiche e attiva automaticamente la modalità di registrazione delle chiamate. La tecnologia di conduzione cattura efficacemente sia la voce dell'utente che quella dell'interlocutore attraverso le vibrazioni trasmesse dalla scocca del telefono, funzionando indipendentemente dall'applicazione utilizzata.
La registrazione di riunioni in presenza è tutta un'altra storia: in ambienti chiusi con acustica controllata, e il Note Pro posizionato al centro di un tavolo, la cattura delle voci è efficace, anche di persone lontane alcuni metri. La tecnologia di beamforming AI contribuisce a isolare le voci principali attenuando parzialmente i rumori di fondo costanti. Tuttavia, in ambienti molto rumorosi come bar affollati, il dispositivo fatica a mantenere la chiarezza quando il rapporto segnale-rumore diventa sfavorevole.
Il trasferimento dei file in cloud è veloce, permette di caricare registrazioni di 30 minuti in pochi secondi, eliminando praticamente i tempi morti e consentendo di accedere quasi istantaneamente alla trascrizione. L'elaborazione cloud della trascrizione richiede un tempo approssimativamente equivalente alla durata della registrazione: un file di 30 minuti viene trascritto in circa 30 minuti, indipendentemente dal modello AI selezionato.
La qualità delle trascrizioni automatiche varia significativamente in funzione della complessità del contenuto e della qualità audio: conversazioni in italiano o inglese con interlocutori che non parlano costantemente assieme, sovrapponendo le conversazioni, producono trascrizioni con accuratezza elevata. L'identificazione automatica degli interlocutori funziona discretamente in situazioni con due-tre partecipanti che parlano a turno, ma mostra difficoltà quando il numero di voci aumenta o quando avvengono sovrapposizioni frequenti.
I riassunti automatici generati dai modelli AI mostrano risultati altalenanti: riunioni strutturate con agenda definita, interviste con domande e risposte chiare, e lezioni accademiche producono sintesi efficaci che catturano i punti chiave. Conversazioni informali o discussioni esplorative generano invece riassunti che tendono alla verbosità e offrono limitato valore aggiunto rispetto alla trascrizione integrale.
La funzione "Ask Plaud" implementa un'interfaccia conversazionale che permette d'interrogare l'AI ponendo domande specifiche sul contenuto delle registrazioni. Dopo aver elaborato una trascrizione, l'utente può chiedere chiarimenti su punti specifici, richiedere approfondimenti su temi particolari, o estrarre informazioni non evidenziate nel riassunto automatico. Questa funzione lavora efficacemente su trascrizioni lunghe dove navigare il testo integrale risulterebbe laborioso.
L'autonomia reale si allinea a quella dichiarata: utilizzando il dispositivo per registrare quotidianamente riunioni di durata variabile tra 30 e 90 minuti, la batteria permette circa una settimana di utilizzo prima di richiedere la ricarica. La modalità Endurance estende ulteriormente l'autonomia riducendo parzialmente la qualità di elaborazione audio, un compromesso ragionevole per sessioni molto lunghe.
Verdetto
Il Plaud Note Pro è uno strumento efficace per categorie professionali specifiche, che necessitano di trasformare sistematicamente conversazioni vocali in documenti testuali e report. Chi ha bisogno di estrema portabilità, buona autonomia e un dispositivo stand alone, quindi che non dipenda da smartphone o computer con software specifici, troverà soddisfazione in questo Note Pro. A patto che l'investimento iniziale, e soprattutto i piani di elaborazione dati mensili, non siano un problema.
Il confronto con il modello base Plaud Note rende chiaro che ha poco senso risparmiare 20 euro e rinunciare a: il display integrato, i quattro microfoni, la batteria più capiente, il Wi-Fi dual-band e il rilevamento automatico della modalità.
Il modello di business a sottoscrizione rappresenta l'elemento più critico: il piano Starter gratuito con 300 minuti mensili copre circa cinque ore di registrazioni al mese, adeguate per utilizzi occasionali ma insufficienti per professionisti che registrano quotidianamente. I piani a pagamento (da 110,99 a 249,99 euro annui) incrementano significativamente il costo totale di possesso nel medio-lungo periodo.
Per chi registra frequentemente e valuta economicamente il tempo risparmiato nella creazione di documentazione, il Plaud Note Pro rappresenta un investimento giustificabile. Per utilizzi sporadici o hobbistici, alternative software gratuite o dispositivi entry-level potrebbero offrire un rapporto costo-beneficio più favorevole.