Imagination Technologies ha annunciato che i core grafici per system on chip PowerVR G6200 e G6400, i primi della famiglia PowerVR Series 6, sono disponibili su licenza per eventuali produttori interessati. Basati sul design Rogue, queste due soluzioni si distinguono per i cosiddetti compute cluster, due nella versione G6200 e quattro in quella G6400. Questi sono purtroppo gli unici dati tecnici resi noti, perciò non sappiamo quali altre novità contengano e il loro impatto.
Secondo l'azienda le soluzioni PowerVR Series 6 offrono prestazioni venti volte migliori rispetto alle GPU per SoC attuale, con un'efficienza cinque volte superiore. Le prestazioni dovrebbero superare i 100 gigaflops e in futuro, con versioni evolute, approcciare il teraflops. I core della serie 6 supportano le tecnologie più recenti come le API OpenGL ES Halti (nome in codice delle ES 3.0), OpenGL 3.x/4.x, OpenCL 1.x e DirectX10. Alcune versioni saranno pienamente compatibili con le DirectX11.1.
Tra le aziende che useranno queste GPU nei propri chip si contano ST-Ericsson (Nova A9600), Texas Instruments, Renesas Electronics e MediaTek. Non saremmo stupiti di vedere tra i licenziatari società come Samsung, Apple e Qualcomm, tutte in rapporti con PowerVR da diverso tempo.
Apple integra il core grafico PowerVR SGX 543MP2 all'interno del chip A5 di iPhone 4S e iPad 2, mentre Samsung e Qualcomm hanno la licenza PowerVR. Inutile dire che con questo nuovo progetto di GPU ci aspettiamo un ulteriore balzo in avanti delle prestazioni grafiche - oltre che della qualità - dei giochi e delle applicazioni su tablet e smartphone.
Difficile dire quando vedremo i primi tablet e smartphone con grafica PowerVR Series 6. Come si può intuire ci sono più versioni e probabilmente i primi frutti concreti arriveranno nel 2013, con le opzioni più potenti nel 2014. Nel frattempo è bene ricordare che ARM ha annunciato non molto tempo fa la sua GPU per i system on chip del 2013, e l'ha chiamata Mali T658. Nvidia da canto suo ha in cantiere Wayne, il successore di Tegra 3 Kal-El.
Insomma, tra pochi anni tablet e smartphone offriranno un livello grafico che farà impallidire le console del momento, Xbox 360 e PS3, che anche se vecchie di 5/6 anni rappresentano comunque un metro di paragone ancora importante e che fa capire come in questi ultimi anni il settore tecnologico sia totalmente cambiato, con buona pace di quelli che adoravano giocare a Snake sul Nokia 3310 - e magari lo fanno tuttora.