Pulire il PC con la lavastoviglie? Si può (ma non fatelo)!

Gli overclocker usano spesso metodi estremi, ma utilizzare la lavastoviglie per lavare i componenti dopo i test è al limite tra l'estremo e il folle.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Mettere alcuni componenti del proprio PC in lavastoviglie per lavarli? A prima vista può sembrare una cosa abbastanza fuori di testa. Con qualche accorgimento però è possibile farlo e i risultati sono ottimi.

L'overclocker tedesco Roman "der8auer" Hartung si è di recente cimentato nell'impresa un video sul proprio canale Youtube.

Tutto nasce da una semplice domanda: "Come proteggere l'hardware dal fenomeno della condensazione?". In breve, quando i componenti raggiungono una temperatura inferiore a quella della stanza in cui si trovano, si forma della condensa.

L'uso di ghiaccio secco per il raffreddamento non è propriamente un problema, in quanto non conduce elettricità e quindi i componenti intorno al chip che stiamo raffreddando non corrono rischi.

La situazione cambia quando ci avviciniamo ai VRM, che lavorano solitamente a temperatura abbastanza elevate. Ci sarà una certa zona in cui questa differenza di temperatura porta alla formazione di condensa, pericolosissima per il nostro hardware.

Per proteggere l'hardware dalla condensa fino a qualche anno fa veniva usato il liquid tape, oggi però si è passati alla vaselina, più rapida e comoda da usare. A questo punto nasce però un secondo problema: una volta terminati i test, come rimuoverla?

Qui entra in gioco l'elettrodomestico che non ti aspetti, la lavastoviglie. I componenti vanno preparati a dovere: bisogna rimuovere tutto quello che non è necessario, cosa che molto spesso accade già quando si effettuano dei test di overclock estremo.

Nel caso di schede madre, bisogna anche proteggere il socket della CPU con la classica cover che troviamo applicata quando la acquistiamo, rimuovere la batteria tampone del BIOS e assicurarsi che la scheda sia completamente scarica tenendo premuto il pulsante di accensione per qualche secondo.

Secondo der8auer potreste addirittura lavare la scheda madre con la CPU inserita, a patto che questa sia delidded, in quanto c'è un piccolo gap tra il PCB e l'heatspreader in cui potrebbe passare dell'acqua. Noi però vi consigliamo, così come l'overclocker, di rimuoverla ed evitare di correre ulteriori rischi.

Quando l'hardware è pronto, è possibile inserirlo nella lavastoviglie. È importante non utilizzare nessun tipo di detersivo, tutto il lavoro verrà fatto dai getti di acqua calda emessi dall'elettrodomestico.

Dopo circa cinque ore e due cicli di lavaggio completo, i componenti risultano essere perfettamente puliti e non presentano residui di vaselina. Per asciugare completamente la scheda video utilizzata in questo particolare test, der8auer ha usato un phon per rimuovere l'acqua.

L'overclocker ha lasciato i componenti ad asciugare una notte, dopodiché ha rimontato l'hardware e ha notato con piacere che tutto funzionava perfettamente. Per rimuovere tutti i residui di acqua ed essere sicuri al 100% di non combinare disastri, è possibile utilizzare anche uno spray apposito per componenti elettronici.

Insomma, a conti fatti sembra proprio che si possano letteralmente lavare alcuni componenti usando una lavastoviglie. Ci teniamo a ricordarvi che la procedura è comunque estrema, presenta dei rischi ed è altamente probabile che invalidi la garanzia del prodotto, quindi è  a vostro rischio e pericolo.

Anche se non siete overclocker estremi, tenere puliti i propri componenti è importante e questo spray Nilox vi aiuta a farlo al meglio.