Al COMPUTEX 2025, uno degli appuntamenti più attesi nel calendario per gli appassionati di hardware e tecnologia, AMD ha svelato diverse novità, che spaziano dal gaming all'intelligenza artificiale, passando per le workstation professionali. Il colosso americano vuole offrire soluzioni specializzate per ogni segmento di mercato, con un occhio di riguardo alle necessità di calcolo legate all'IA.
Prima grande novità è la Radeon RX 9060 XT. Basata sull'architettura RDNA 4, questa scheda grafica promette di replicare il successo della RX 9070 XT, che hanno conquistato i videogiocatori (e non solo, se leggete la nostra recensione), rispondendo alle esigenze degli utenti della fascia media. A bordo troviamo 32 Compute Unit, con 32 RT Accelerator e 64 AI Accelerator, fino a 16GB di memoria GDDR6 (la scheda arriverà anche in una variante 8GB), frequenza di picco di 3,13GHz, connettività PCIe 5.0 x16 e un TBP di 150-182W (a seconda della versione).
La RX 9060 XT arriverà il 5 giugno a 299 dollari per il modello 8GB, mentre la variante 16GB costerà 349 dollari (80 dollari in meno della RTX 5060 TI 16GB, lanciata a 429 dollari). La speranza è che il listino rimanga competitivo anche nel mercato Italiano, com'è accaduto con la RX 9070 XT; la speranza è ovviamente che l'MSRP sia poi rispettato, a differenza di quanto accaduto con le due Radeon RX 9070 (e con le GPU NVIDIA), vendute tutte a un prezzo decisamente più alto.
Sul fronte delle workstation, AMD si prepara ad aggiornare la propria lineup di processori con i nuovi Ryzen Threadripper PRO 9000 WX-Series e 9000 Series. Questi chip, basati sull'architettura Zen 5, rappresentano la tanto attesa evoluzione della gamma Threadripper, da tempo presente nelle workstation di fascia più alta.
Il modello di punta della gamma PRO è il Ryzen Threadripper PRO 9995WX, equipaggiato con ben 96 core e 192 thread, 128 linee PCIe, frequenza fino a 5,4GHz e supporto a 8 canali di memoria DDR5. La famiglia "consumer", per quanto poco la gamma possa essere indirizzata agli utenti comuni, è capitanata dal Threadripper 9980X, on 64 core / 128 thread, frequenza fino a 5,4 GHz e TDP di 350 watt.
Non si tratta solo di potenza bruta: tutti i modelli della serie PRO includono le tecnologie AMD PRO, che garantiscono sicurezza multilivello, capacità di gestione remota e stabilità a lungo termine, caratteristiche fondamentali negli ambienti enterprise.
L'intelligenza artificiale è ormai al centro delle strategie di tutti i principali produttori di hardware, e AMD non fa eccezione. La nuova Radeon AI PRO R9700 è progettata specificamente per le workstation AI, integrando acceleratori RDNA 4 di seconda generazione e ben 32 GB di memoria grafica, oltre a un'interfaccia PCIe Gen 5 garantisce la massima velocità di trasferimento dati, un elemento cruciale per l'elaborazione di grandi modelli IA.
La GPU promette prestazioni fino a quattro volte superiori rispetto alla generazione precedente, con pieno supporto per il framework ROCm su Linux (con il supporto Windows in arrivo). La R9700 eccelle nelle configurazioni multi-GPU, ideali per l'addestramento e l'inferenza di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), per il rendering in tempo reale e per simulazioni parallele ad alta complessità.
Con novità per praticamente tutti i settori principali, AMD si prepara ad affrontare una competizione sempre più serrata nel mercato dei semiconduttori, puntando su un mix di prestazioni elevate, efficienza energetica e funzionalità specializzate per differenziare la propria offerta. Il COMPUTEX 2025 sarà palcoscenico di una nuova fase nell'evoluzione del calcolo, con l'intelligenza artificiale come filo conduttore che attraversa tutti i segmenti di mercato, dal gaming alle applicazioni professionali più esigenti.
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