Switch meccanici: Cherry MX Blue, Brown e Red

Razer BlackWidow Ultimate 2013, Gigabyte Aivia Osmium e Logitech G710+, tre tastiere meccaniche tra 130 e 160 euro. Quali sono i loro punti di forza e debolezza? Ecco la nostra analisi.

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a cura di Tom's Hardware

Switch meccanici: Cherry MX Blue, Brown e Red

A eccezione dei singoli progetti, gli switch sono la differenza più importante e visibile tra queste tastiere. Tutte e tre usano interruttori della serie MX di Cherry, probabilmente perché è l'unica azienda a offrirli in volumi adeguati. Nessuna delle tastiere usa comunque lo stesso tipo di switch Cherry MX.

La Razer BlackWidow Ultimate 2013 usa i Cherry MX Blue, una varietà molto "tattile" e scattante. Per questo, sebbene lo switch sia un po' più rumoroso degli altri, dà alla tastiera leggermente più resistenza prima dell'attivazione completa, e questo è molto soddisfacente.

Logitech ha optato per switch MX Brown, che sulla carta sono leggermente più silenziosi e facili da innescare rispetto alla varietà Blue. Il problema è che sacrificano quel tipo di feedback aggiuntivo garantito dalla soluzione di Razer. L'MX Brown assicura comunque un po' di resistenza nel punto medio.

Infine ecco la Gigabyte Osmium, dotata di switch Cherry MX Red. È uno switch lineare, il che significa che la forza all'inizio e fine corsa è quasi identica, e questa è una bella differenza rispetto alle altre due tastiere.

Gli switch non sono però l'unica cosa che conta. Anche le funzioni aggiuntive come la retroilluminazione, il controllo del volume, la creazione di macro "al volo" o una porta aggiuntiva possono essere fattori decisivi quando si fa un acquisto che non è tra i meno costosi. Sebbene si possa fare un confronto oggettivo di tutto questo,  l'importanza di ogni aspetto è chiaramente soggettiva. Ora diamo uno sguardo più da vicino a ogni tastiera: iniziamo con la Gigabyte Aivia Osmium.