APU, motherboard e memoria

AMD ha recentemente introdotto un altro modello nella sua famiglia di APU della serie A, l'A10-7800. Sappiamo già molto dell'architettura Kaveri, ma il profilo energetico di questo chip lo rende molto più interessante delle versioni orientate alle prestazioni.

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a cura di Tom's Hardware

APU, motherboard e memoria

Abbiamo già trattato i dettagli tecnici dell'architettura Kaveri di AMD in questo articolo, quindi ci concentreremo solo sui punti salienti.

I core x86 dell'APU Kaveri sono basati su architettura Steamroller, il progetto più recente di AMD, mentre la parte grafica è basata su Graphics Core Next, anche in questo caso una novità per quanto concerne le APU. AMD ha inoltre rinnovato l'Heterogeneous System Architecture per facilitare un migliorato accesso da parte degli sviluppatori alle risorse della piattaforma. Queste APU sono prodotte con processo produttivo a 28 nanometri di GlobalFoundries e hanno un'efficienza superiore rispetto alle APU Llano, Trinity e Richland che le hanno precedute.

Come l'A10-7850K, il modello 7800 ha un'unità grafica dotata di 512 shader. Il modello più recente ha frequenze base e di Turbo Core leggermente più basse e non ha un moltiplicatore sbloccato. Questa APU è altamente complessa. Il die da 245 mm2 integra ben 2,41 miliardi di transistor. Anche se questo è un SoC abbastanza completo, Kaveri richiede che vi siano ancora un buon numero di componenti separati sulla piattaforma.

C'è bisogno di memoria veloce

Non è esattamente una novità le APU, in particolare il sottosistema grafico, necessitino di una memoria di sistema molto veloce. Il controller integrato nel processore supporta DDR3-2133 e, per il nostro esperimento, ci siamo affidati a memoria marchiata AMD fino a 2400 MHz. Non abbiamo sperimentato problemi di stabilità a 2400 MT/s, ma il beneficio prestazionale rispetto alle soluzioni da 2133 MHz si è rivelato marginale. Sentitevi quindi liberi di usare memorie con frequenza inferiore e timing più bassi.

Il nostro team in Germania usa tre motherboard differenti per testare le APU, a seconda del form factor e del focus dell'articolo. Dopo una lunga serie di misure l'A88XM Gaming di MSI è emersa come la soluzione più efficiente. Nessuna APU ha mostrato problemi di stabilità con questa motherboard, e il suo BIOS ci ha offerto un nutrito insieme di opzioni per ridurre o aumentare la frequenza in modo da ottimizzare la soglia termica.

Sotto carico è possibile attribuire un massimo di 8,2 watt alla motherboard, che include 16 GB di DDR3-2400 overcloccata. In idle il consumo scende a circa 5 watt. Ovviamente questi valori non includono l'APU. La motherboard deriva la tensione di alimentazione delle DIMM dai canali 12 V del connettore a 24 pin.