Arctic Accelero Xtreme III e overclock

Benchmark della Radeon R9 290 di AMD, la seconda scheda video dotata di GPU Hawaii. Ecco come si comporta rispetto alla R9 290X e alle soluzioni concorrenti di casa Nvidia.

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a cura di Tom's Hardware

Arctic Accelero Xtreme III e overclock

Sostituire il sistema di raffreddamento classico con l'Arctic Accelero Xtreme III

L'Arctic Accelero Xtreme III, ora alla terza generazione, può raffreddare di tutto. Si adatta alla R9 290 con piccole modifiche.

Risultati in overclock

Usiamo lo stesso loop di giochi applicato in precedenza e proviamo a trovare la frequenza massima attraverso una serie di piccoli incrementi. L'Arctic Accelero Xtreme III può essere controllato attraverso PWM o lavorare con una tensione costante e RPM. Il nuovo controllo della ventola nei Catalyst cambia però le carte in tavola. Gli RPM massimi possibili sono ora legati al target di temperatura.

Non ha senso fissare il target ai 50/60 °C che sono possibili con questo dissipatore solo per farlo girare leggermente più veloce. Questo tipo di configurazione è essenzialmente auto-limitante per via delle prestazioni di raffreddamento molto buone. Persino sotto carico è quasi impossibile far sì che l'Arctic Accelero Xtreme III giri a oltre il 20/25 percento, modificando le impostazioni driver. Questo non è sufficiente per raffreddare i convertitori di tensione.

Di conseguenza, abbiamo optato per un collegamento diretto e una tensione fissa. Anche a 7 volt, la R9 290 è appena più udibile sotto carico totale prolungato rispetto alle versioni stock in idle, mentre GPU e VRM rimangono freschi per l'avvio.

Diamo uno sguardo ai benchmark con una Radeon R9 290 overcloccata; sono una grande sorpresa. C'è una differenza del 20 percento tra la scheda originaria e quella overcloccata. Il driver aggiornato all'ultimo minuto riduce questa differenza al 13 percento, che è comunque tanto. Ricordate che non stiamo parlato solo di un aumento della frequenza di clock, ma anche di maggiori prestazioni. L'Arctic Accelero Xtreme III dimostra dove può arrivare la R9 290.

Video di confronto tra dissipatore di riferimento e di terze parti

I primi due video mostrano la R9 290 con Arctic Accelero Xtreme III a 12 e 7 Volt, rispettivamente. Il terzo mostra la versione standard della scheda.

Radeon R9 290 - Metro Last Light Gaming Loop - Arctic Accelero Xtreme III @12 Volt

Radeon R9 290 - Metro Last Light Gaming Loop - Arctic Accelero Xtreme III @7 Volt

Radeon R9 290 - Metro Last Light Gaming Loop - ventola al 47% con nuovo driver

Conclusioni

Se c'è qualcosa che merita un premio è l'Arctic Accelero Xtreme III che consente alla Radeon R9 290 di mettere in mostra il suo pieno e vero potenziale. È così che la scheda potrebbe, e dovrebbe, comportarsi. Non sappiamo perchè AMD non abbia lavorato sul raffreddamento, ma rovesciare questo problema sui suoi partner non può essere la soluzione, dato che la reputazione di una scheda grafica si matura, principalmente, il giorno del lancio. Questa GPU merita di meglio.