Nei test sul color gamut e la luminanza, le modalità Standard e User del PB328Q sono identiche e molto simili all'sRGB mostrata sotto. Una leggera sovrasaturazione nel rosso, blu e magenta sono correttamente compensate riducendo i livelli di luminanza. Il risultato finale è un livello di errore estremamente basso. Il Delta E medio è 2,01 - ben al di sotto del punto visibile. L'unica altra falla è un errore di tonalità nel magenta, che tenteremo di risolvere nel CMS.
Come potete vedere l'sRGB è perfettamente usabile con un livello di errore similmente basso e non ci sono problemi reali di cui parlare. Lo stesso problema di tonalità è presente nel magenta ma poiché il CMS è bloccato, non c'è la possibilità di risolverlo. Siamo sicuramente nel "regno della pignoleria" comunque, e questo è un ottimo grafico.
La calibrazione riduce un po' gli errori ma la cosa più ovvia è che è stato corretto il magenta secondario. Le sovrasaturazioni nel blu e nel rosso non possono essere cambiate ma non c'è davvero bisogno perché il colore è essenzialmente perfetto a occhio nudo. Per avere migliori prestazioni rispetto a queste dovrete spendere molti soldi.
Ora torniamo al gruppo di confronto.
Il PB328Q tallona i tre monitor professionali ed è il migliore tra gli schermi VA. Anche se uno schermo perfetto non esiste questo Asus è davvero vicino all'obiettivo.
Gamut Volume: Adobe RGB 1998 e sRGB
Una leggera sovrasaturazione sul lato rosso - magenta - blu del triangolo del gamut significa che avete un leggero bonus sul volume. Tutto ciò di cui avete bisogno per applicazioni color critical è creare una lookup table software. Per tutti gli altri usi potete semplicemente godere di un colore saturato con una profondità e un contrasto da primi della classe.