Conclusioni

Molte settimane dopo il lancio iniziale del Pentium 4 Prescott è ora disponibile la versione a 3.4 GHz. Abbiamo analizzato le prestazioni del processore e vi spieghiamo in dettaglio la futura nomenclatura delle CPU di Intel e come distinguere un processore dall'altro. La guerra dei megahertz è ufficialmente finita.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Il nuovo Prescott a 3.4 GHz si comporta pressapoco come la versione a 3.2 GHz. Offre prestazioni leggermente migliori a consistenti specifiche termiche. E ancora una volta non è chiaramente più veloce di un Pentium 4 Northwood con la stessa frequenza di funzionamento, sebbene in alcune applicazioni come Pinnacle Studio o l'encoding MPEG 4 - XMPEG/DivX riesca a battere perfino il P4 Extreme Edition a 3.4 GHz. D'altro canto con Cool Edit Pro 2.1 è più lento perfino di un Northwood 2.8 GHz.

In confronto con l' Athon64 3400+ di AMD il nuovo Prescott riesce a vincere nelle applicazioni ottimizzate per HyperThreading e in quelle di encoding audio e video. Se queste sono le vostre attività principali, allora il chip offre il miglior rapporto prezzo prestazioni. Se parliamo invece di giochi o di compressione file, l'Athlon64 di AMD è ancora la miglior scelta.

Infine, rimane da vedere se Intel sarà in grado di rendere disponibili nel canale i processori Prescott più veloci. Sebbene le versioni da 2.8 GHz e 3.0 GHz sono in circolazione, c'è carenza di modelli da 3.2 GHz nel canale retail.

Ci stiamo ancora chiedendo se questa carenza sia parte della strategia di Intel per spingere la nuova piattaforma LGA 775 e i nuovi chipset 915/925X. Sebbene le versioni 3.4 GHz rappresentino gli ultimi modelli disponibile per socket 478, una scarsità "artificiosa" di processori ad alta velocità potrebbe portare i consumatori di prodotti di fascia alta ad adottare precocemente le nuove generazioni di sistemi.

Nel frattempo, se pianificate di aggiornarvi a un processore Prescott ora, verificate di prendere un chip stepping D0:
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