Qualità dell'immagine

Test del Philips 284E5QHAD, un monitor ampio con pannello MVA. Ottima qualità a un prezzo competitivo.

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a cura di Tom's Hardware

Premessa

La recensione di questo monitor Philips si basa su prove visive senza addentrarsi in particolari tecnicismi, in quanto riteniamo che la tecnologia attuale abbia raggiunto livelli tali da rendere praticamente indistinguibile a occhio alcune differenze misurabili solo con strumenti professionali (temperatura di colore, luminosità del nero, gamut, etc).  Ci siamo quindi limitati ad effettuare prove visive utilizzando appositi software e una serie di test del sito www.lagom.nl.

Qualità dell'immagine

Il pannello MVA di questo Philips gode di un contrasto molto apprezzabile, ottenuto grazie un nero molto profondo e privo di dominanti cromatiche pur mantenendo una buona resa dei dettagli nelle ombre. L'uniformità è più che soddisfacente, con un leggero "glowing" all'estremità inferiore, mentre diverso è il comportamento sui colori, dovuto principalmente al variare dell'angolo di visione: il viola ha un leggero viraggio verso il rosso nella parte bassa dello schermo; il rosso è uniforme con un lieve glowing all'angolo inferiore sinistro, mentre nessun difetto con verde e blu, i quali vengono godono di una uniformità più che apprezzabile.

Durante queste prove è emerso uno dei difetti principali di questo monitor, ossia la variabilità della resa cromatica in base all'angolo di visione. Pur mantenendosi allineati allo schermo e a una distanza di lavoro tipica di 1,25 m, si notano zone meno contrastate alle estremità del pannello.  Allontanandosi di ulteriori 50cm il difetto scompare quasi del tutto, ma si tratta di una soluzione non praticabile nella realtà (vorrebbe dire stare a quasi due metri dal monitor!). La regolazione della luminosità è realizzata tramite modulazione PWM della sorgente luminosa e si è dimostrata precisa e veloce, senza manifestare alcun effetto di flickering dell'immagine.

Per le prove dei tempi di risposta GtG abbiamo utilizzato uno dei test di Lagom, che consiste nello scorrimento di una serie di linee verticali alla velocità di 60 fps. Maggiore è il numero di linee fantasma maggiore è il tempo di risposta. Come potete vedere dalle immagini i risultati sono più che soddisfacenti. L'attivazione della funzione Smart Response, regolabile su 3 differenti livelli, è stato implementata con l'obiettivo di aumentare la velocità di risposta e ridurre la presenza di gosthing, ma pur attivandola sul valore Faster non abbiamo riscontrato particolari miglioramenti a occhio nudo. A riguardo di questa funzione ci preme sottolineare che impostandola su Fastest (cioè al massimo) abbiamo riscontrato pesanti artefatti dell'immagine rendendola quindi di fatto inutilizzabile.

Smart Response Fast
Smart Response Faster
Smart Response Fastest
Smart Rsponse Off

Per quanto riguarda i tempi di reazione sul colore abbiamo utilizzato il software PixPerAn e i risultati ci sembrano in linea con quelli ottenibili da con un pannello MVA. Nell'utilizzo quotidiano, quindi gaming e visualizzazione di film, abbiamo notato degli effetti di ghosting solo in situazioni particolari, come ad esempio forte contrasto (il tipico palo o finestra in Battlefield 4) o in presenza di scene ad altissimo dettaglio (come ad esempio il parco universitario in Monster University). 

La finitura semi-lucida del pannello rende il prodotto esteticamente più attraente, ma causa, in alcune situazioni, fastidiosi riflessi che ne penalizzano l'uso. Una finitura opaca sarebbe stata più apprezzata, meno commerciale e avrebbe garantito un uso privo di riflessi in praticamente qualsiasi situazione.