Robot e AI

Come sarà il mondo fra trent'anni. Tutti ce lo chiediamo ma alcune risposte sembrano più credibili di altre. E anche quelle che non sono credibili sono di sicuro affascinanti: come quelle che propone il futurista Ian Pearson, che dipinge un 2050 dai toni chiaroscuri.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Robot e AI

Pearson sostiene che ci saranno Intelligenze Artificiali molto avanzate, che avranno relazioni emotive dirette con gli esseri umani ma anche tra di loro. Quando cominceremo a considerarle come esseri senzienti, anche prima della Super AI, affronteremo dibattiti sullo schiavismo - i primi scambi ci sono già oggi.

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"È quasi certo che le AI di livello superiore e i robot (o più probabilmente gli androidi) avranno un qualche tipo di diritto, per liberarli dal dolore e dagli abusi, avranno loro proprietà, e un livello di libertà di movimento e di azione, il diritto a cercare la felicità. Avranno anche il diritto a una rappresentanza nel governo".  

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L'integrazione tra Umano e AI sarà onnipresente, e secondo Samsung con il tempo la "frontiera" tra i due sarà sempre meno netta. Questo grazie anche all'evolversi dei controlli mentali, che ci permetteranno di interagire e controllare le macchine solo con il pensiero (esperimenti in corso già oggi).