La situazione in merito alle recensioni della nuova RTX 5060 è nota a tutti. Per quanto le varie aziende che attualmente producono la nuova scheda entry level abbiano fornito le GPU alle varie testate specializzate, NVIDIA ha optato per non rilasciare i driver fino al giorno di uscita, ovvero lo scorso 19 maggio.
Questa decisione, unita alla nostra presenza al COMPUTEX che si tiene a Taipei, ha inevitabilmente generato un ritardo nella stesura della nostra analisi completa della nuova RTX 5060, che arriverà su queste pagine solamente fra qualche giorno.
Onde evitare, però, di lasciarvi senza alcuna indicazione in merito a questa nuova scheda grafica, specialmente in virtù del fatto che molti di voi l'attendevano proprio per il suo prezzo "budget", abbiamo deciso di fornirvi una breve anteprima su quali sono le prestazioni in ambito gaming che sono emerse dai nostri primi test in seguito al rilascio dei driver avvenuto qualche giorno fa.
Ovviamente vi ricordiamo di prendere questi risultati per quello che sono, ovvero delle prime impressioni in attesa della nostra analisi più approfondita, nella quale sviscereremo ogni aspetto della RTX 5060 e capiremo se sia, o meno, meritevole di attenzioni.
Prime impressioni in ambito gaming
La RTX 5060 è stata presentata con l'ambizioso obiettivo di democratizzare le prestazioni per tutti quei giocatori che vogliono giocare al massimo della qualità, con una risoluzione di 1080p. Ovviamente il punto centrale della presentazione di NVIDIA è stato l'utilizzo delle tecnologie proprietarie dell'azienda (DLSS e MFG in primis) per poter raggiungere questo obiettivo.
I risultati presentati dall'azienda, così come dalle poche testate che hanno avuto la possibilità di provare prima del lancio la scheda con i driver forniti in anticipo da NVIDIA, erano limitati a un numero ben specifico di titoli e con una configurazione hardware imposta dall'azienda.
Una scelta che ha fatto sorgere qualche dubbio un po' a tutti e che, non appena sono stati rilasciati i driver, ci ha fatto iniziare a testare la nuova RTX 5060 soprattutto con tutti quei giochi che, al momento, fungono da benchmark per comprendere al meglio le prestazioni reali di una scheda grafica.
I primi risultati mostrano un incremento delle prestazioni, rispetto alle precedenti generazioni di "entry level", che in rapporto (quindi paragonando il salto di prestazioni fra una 2060 e una 3060 e fra una 3060 e una 4060) risulta inferiore, mostrando come il vero tallone di Achille di questa RTX 5060, siano proprio quei tanto chiacchierati 8GB di VRAM; troppo pochi per garantire un ciclo vitale soddisfacente in un panorama di produzioni sempre più esoso in termini di risorse.
Per quanto riguarda i giochi testati, abbiamo voluto provare sia i "soliti noti", che qualche titolo più recente, proprio per capire come si potrà comportare in futuro questa scheda. I titoli scelti sono: Alan Wake 2, Indiana Jones e l'Antico Cerchio, Assassin's Creed: Shadows, l'immancabile Cyberpunk 2077 e Call Of Duty: Black OPS 6.
In seguito a questi primi, e molto rapidi, test in raster puro, la 5060 non ha mostrato dei risultati impressionanti, in particolar modo proprio con le produzioni più recenti, confermando nuovamente come NVIDIA abbia puntato tutte sull'utilizzo delle sue tecnologie proprietarie, rispetto alla "forza bruta" garantita dal solo hardware.
Emblematico, almeno per il momento, è il risultato ottenuto da Indiana Jones che, pur essendo uno dei giochi meglio ottimizzati di recente uscita, non sembra offrire delle performance accettabili.
Il problema principale sembra proprio essere lo scarso quantitativo di VRAM che sembra fa raggiungere rapidamente il "collo di bottiglia" alla nuova RTX 5060, persino con il nuovo DOOM: The Dark Ages (che fra l'altro è diventato il testimonial della nuova scheda di NVIDIA), il quale, nei nostri primi test, non è riuscito a mantenere attivo il DLSS, proprio in virtù di un utilizzo massiccio della VRAM. Il raddoppio degli FPS, difatti, si palesava solo per qualche secondo, prima di riassestarsi sui 70 fps, circa, con i quali il gioco girava i 1080p con tutte le impostazioni grafiche al massimo.
Bisogna anche dire che i driver rilasciati da NVIDIA non sono proprio stabilissimi e stanno generando, non solo a noi, qualche incompatibilità di troppo, motivo per il quale non vogliamo trarre conclusioni affrettate. Anche se sembra sempre più evidente che ci troviamo di fronte a una scheda grafica con un ciclo vitale più ridotto rispetto al passato, vista la fatica che fa con le produzioni più recenti.
Per il momento, però, ci limitiamo a comunicarvi i numeri emersi da questi rapidi test, in maniera da aiutare quelli tra voi che, magari, stavano ancora decidendo se fare un acquisto compulsivo a ridosso dell'uscita, noi ritorniamo a testare a fondo la nuova RTX 5060, per capire come si comporti anche in ambienti professionali e offrirvi, quanto prima, un verdetto definitivo.
Questo commento è stato nascosto automaticamente. Vuoi comunque leggerlo?