Samsung: contaminata la produzione di memoria, danni per milioni

Una contaminazione nei materiali usati per la produzione di memoria DRAM ha causato a Samsung danni per milioni di dollari.

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a cura di Jacopo Ferrante

Piove sempre sul bagnato, o almeno così pare. Non bastavano le tensioni commerciali col Giappone a complicare la vita a Samsung, adesso ci si mettono anche i problemi di produzione.

Qualche settimana fa, Samsung ha riscontrato un problema in una delle sue fabbriche dedicata alla produzione di memoria DRAM. Stando all'azienda, una contaminazione non meglio specificata dei materiali ha causato danni per milioni di dollari.

Samsung afferma di aver risolto i problemi e che la produzione è tornata a regime. L'azienda non ha indicato l'impianto interessato, ma secondo ComputerBase si tratta di uno degli stabilimenti in cui avviene la produzione di wafer da 200 mm e memoria DRAM di classe 1x nm. Il problema non coinvolgerebbe quindi i più moderni wafer da 300 mm.

I materiali contaminati hanno influenzato i processi dell'intera fabbrica. Le partite di wafer contaminate sono state smaltite, causando un danno economico quantificabile in diversi milioni di dollari, anche se l'ammontare non è chiaro dato che Samsung inizialmente si è limitata a fare solo delle stime.

All'inizio di quest'anno anche TSMC è stata vittima di una contaminazione, con almeno 10.000 wafer coinvolti per perdite pari a circa 550 milioni di dollari.