Conclusioni
Il Samsung Serie 7 che abbiamo provato è un computer relativamente ordinario, che tuttavia non è privo d'interesse. Lo si trova in commercio a partire da circa 950 euro, che è un prezzo accettabile se si considera che oltre a un PC con touchscreen e hard disk da 750 GB ci si porta a casa anche un televisore e uno schermo da collegare alla console.
Rispetto ai prodotti concorrenti Samsung offre senz'altro una valida alternativa, per esempio, alla proposta di HP (HP Envy 23 Touchsmart, All-in-One versatile a 1000 euro); la società statunitense propone un prezzo simile (999 euro) per una macchina dall'hardware comparabile, ma che rinuncia all'ingresso video in favore di lettore Blu-ray e altoparlanti Beats Audio.
A subire più concretamente la concorrenza di Samsung (e di HP) sarà invece l'italiana Yashi (Yashi Goldfinger, All-in-One italiano spartano ma convincente), la cui proposta è molto simile a quella dell'azienda sudcoreana per prezzo e dotazione hardware, ma resta indietro per qualità dei materiali e design.
Chi è disposto a spendere un po' di più, può infine orientarsi sul modello più potente (DP700A3D-S01IT) e spendere circa 1200 euro. Anche in questo caso Samsung è molto competitiva. È doveroso ricordare che sono in partita anche il Sony Vaio Tap (Sony Vaio Tap 20, All-in-One che si trasforma in tablet) e il Sony Vaio L (Sony Vaio L: All-in-One con Windows 8 bello ed ergonomico), i cui prezzi però sono molto più alti del prodotto Samsung.
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Resta il fatto che mille euro circa, o poco meno, restano una cifra molto alta in termini assoluti per un computer desktop dalle prestazioni medio-basse. Vale la pena di spenderla? Sì, ma solo a determinate condizioni: se siete alla ricerca di un PC che faccia anche da TV e da schermo per la console allora è un buon affare, perché comprando separatamente questi prodotti si andrebbe a spendere di più, o ad avere un'installazione molto meno ordinata.