Sandy Bridge-E: meno novità di quelle attese, ma ottime - Continua

Anteprima - Test della nuova CPU Intel Core i7-3960X abbinata al chipset Intel X79. Scopriamo i punti di forza.

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a cura di Tom's Hardware

Sandy Bridge-E: meno novità di quelle attese, ma ottime - Continua

Il controller a tre canali DDR3-1066 di Nehalem lascia spazio a un controller quad-channel capace di supportare frequenze fino a 1600 MHz. L'incremento potenziale del bandwidth di memoria, da 25,6 a 51,2 GB/s è molto elevato. Non vi aspettate di vedere però un incremento delle prestazioni corrispondente nei benchmark. L'architettura Nehalem non era a corto di banda sulla piattaforma X58, e Sandy Bridge non ha problemi a lasciarsi alle spalle Bloomfield anche con un controller dual-channel DDR3-1333.

Come Sandy Bridge, anche Sandy Bridge-E gestisce il PCI Express. Anziché 16 linee di seconda generazione ne integra 40. Queste si possono dividere in due collegamenti x16 e in uno x8, uno x16 e tre x8 o uno x16, due x8 e due x4. Questa sarebbe una grande notizia per i giocatori, anche se vi abbiamo dimostrato che potete acquistare una scheda madre P67 o Z68 con un controller NF200 aggiuntivo e avere prestazioni eccezionali con un massimo di tre schede

Cos'è successo al supporto PCI Express 3.0? In casa Intel non dicono nulla, quindi è difficile dirlo. Sapevamo che il PCI Express 3.0 era previsto, ma il supporto non è pronto e forse una revisione in futuro sarà in grado di offrire tale compatibilità. Si tratterà quasi certamente di una modifica hardware, non di qualcosa attivabile sulle schede esistenti. Per ora la piattaforma nel nostro laboratorio è solo PCI Express 2.0.

Sandy Bridge-E è prodotto a 32 nanometri, e non siamo certi di quanto sia grande il die o quanti transistor includa. Quello che sappiamo è che non ha la grafica integrata on-die, il che significa che la tecnologia Quick Sync non è presente.

Abbiamo ancora a che fare con la tecnologia Turbo Boost 2.0 che avete già avuto modo di conoscere nei precedenti articoli riguardanti Sandy Bridge. L'architettura Sandy Bridge-E integra AVX, e un'implementazione migliorata di AES-NI.

Un rapido sguardo alle prestazioni per-clock (ottenute testando Gulftown, Sandy Bridge e Sandy Bridge-E a 3.4 GHz senza Turbo Boost attivo) svela che il Core i7-3960X è leggermente più lento rispetto al Core i7-2600K. Fortunatamente il chip Sandy Bridge-E ha frequenza di 3.9 GHz in Turbo Boost, che è in grado di pareggiare le prestazioni del Core i7-2600K (3.8 GHz in Turbo Boost) con le applicazioni single-threaded.