Asus P6X58D-E
Disponibile a circa 230 euro, la P6X58D-E si distingue dalla P6X58D Premium per l'assenza del disco flash integrato Express Gate, connessione Ethernet secondaria e tasto reset integrato.
La P6X58D-E si sbarazza di alcune debolezze della P6T, che costa circa 15euro in meno, aggiunge alcune caratteristiche e solo una debolezza. Tra le novità gradite troviamo i controller che gestiscono due porte USB 3.0 e due porte SATA 6 Gb/s.
La presenza di uno switch delle linee PCIe tra il secondo e terzo slot x16 risolve il problema più grande della P6T, e permette di ottenere la modalità x16-x8-x8 con tre schede, oppure quella x16-x16-x1, con una o due VGA installate. La P6T può invece gestire la modalità x16-x16-x4, e quindi può compromettere le prestazioni di un sistema con tre schede video.
La P6X58D-E non è esente da problemi: per esempio richiede un case a otto slot non-standard per usare una terza scheda video con dissipatore a doppio slot. È un passo indietro rispetto alla P6T.
La P6X58D-E e il suo predecessore sono basate sullo stesso design ma Asus ha eliminato sulla P6T i punti di saldatura di ogni parte rimossa. L'unico problema che abbiamo riscontrato con il nuovo PCB è che, rimuovendo i collegamenti usati in precedenza per il disco flash Express Gate sulla scheda più costosa, Asus ha eliminato anche due porte USB che potevano essere aperte mettendo semplicemente nove pin nello stesso posto. Entrambi i prodotti hanno due porte USB 2.0 in meno rispetto ai chipset presenti.
La P6X58D-E non integra connettori seriali, paralleli, floppy e Ultra ATA.
Un altro potenziale problema è rappresentato dalla disposizione di due porte SATA 3 Gb/s sul bordo inferiore della motherboard, un posto dove normalmente le porte finirebbero per essere bloccate dai dissipatori delle schede video più lunghe. Fortunatamente i cavi con finale a 90° possono solitamente passare sotto i dissipatori delle schede video.