131648 punti su AnTuTu, 2320 punti in modalità single core e 5396 in multi-core su Geekbench, non ci sarebbe molto altro da dire. Sono i punteggi conseguiti da alcuni prototipi di smartphone equipaggiati col nuovo Soc Snapdragon 820 e mostrati da Qualcomm durante l'evento di presentazione ufficiale del nuovo chip in Cina.
I prototipi utilizzati erano di fascia alta, con 3 GB di RAM, schermi QHD, fotocamera da 21 Mpixel e Android 6 Marshmallow ed hanno dato quindi un assaggio di quanto ottenibile, con il giusto lavoro di ottimizzazione, con il nuovo top gamma del chipmaker californiano, che ha frantumato ogni record.
Basti dire che l'altrettanto recente HiSilicon Kirin 950 aveva stupito raggiungendo in AnTuTu 95280 punti, ma qui siamo decisamente su un altro livello.
Osservando meglio però vediamo che a fare la differenza è soprattutto la GPU: la Adreno 530 infatti consegue un punteggio più che doppio rispetto alla ARM Mali T880 utilizzata dal Kirin, 54435 contro 21743, mentre per la CPU la situazione è inversa, anche se le proporzioni non altrettanto eclatanti, con il Kirin che raggiunge 32955 punti contro i 31357 del processore dello Snapdragon 820, un risultato però che in realtà non fa che confermarci l'ottimo lavoro svolto dagli ingegneri Qualcomm se si pensa che il Kirin monta una soluzione octa-core mentre lo Snapdragon 820 è un quad core.
Il merito evidentemente va all'ottimizzazione e alle soluzioni di computing eterogeneo adottate, proprio come spiegato da Qualcomm stessa poco tempo fa.
I risultati conseguiti in Geekbench confermano questo andamento, perché come si può vedere il punteggio in modalità multi-core del Kirin 950 è superiore 6383 contro 5396, mentre in single core il vantaggio è dello Snapdragon 820 con 2320 punti contro i 1871 del Kirin.
I meri numeri conseguiti nei test sintetici ovviamente non sono per forza sinonimo di fluidità e in generale di esperienza d'uso appagante, ma sicuramente sono una buona premessa e ci dicono che gli ingegneri Qualcomm hanno fatto di tutto per far dimenticare i problemi del precedente Snapdragon 810 e, almeno per quanto riguarda la potenza di calcolo bruta, sembrano esserci pienamente riusciti.