Saitek Cyborg

Scopriamo se servono veramente delle periferiche speciali per giocare meglio.

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a cura di Tom's Hardware

Saitek Cyborg

La Saitek Cyborg non si trova facilmente, ma per meno di 80 euro offre molto, a cominciare da un aspetto fantascientifico. Di certo la si riconosce a prima vista come un prodotto per giocare. Condivide molto con i prodotti concorrenti, ma si differenzia per i generosi spazi tra i tasti e la manovrabilità del pannello tattile.

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Il pannello touch integrato è una caratteristica unica di questo prodotto: permette di modificare il volume e la luminosità dei tasti retroilluminati, o di passare dalla modalità "umana" a quella "cyborg". È importante notare che non si tratta di uno schermo LCD, ma solo di una superficie sensibile, un touch-pad simile a quelli presenti sui notebook. Per sapere se una funzione è attiva e in che stato, dovrete controllare gli indicatori corrispondenti.

La modalità Cyborg non fa che disabilitare il tasto Windows (prevenendo così una pressione accidentale durante il gioco) e permette di personalizzare la retroilluminazione in differenti aree della tastiera. Potete scegliere tra diversi colori per lo sfondo generico, ma in modalità Cyborg potete scegliere un colore diverso per il blocco WASD, i tasti direzionali, il tastierino numerico e così via. Si può anche attivare la retroilluminazione solo sui tasti che servono, e lasciarla spenta per il resto della tastiera.

In aggiunta i tasti WASD sono coperti con una copertura metallica che li rende immediatamente riconoscibili al tatto. In generale la spaziatura tra i tasti è più che sufficiente a prevenire errori, e in questo anche l'altezza superiore alla media viene in aiuto dei giocatori. Invece dei tasti dedicati, presenti sulla G19 e sulla X6, la Cyborg ha sei interruttori programmabili laterali:i: hanno una posizione angolata, rispetto alla tastiera, e si cliccano come i tasti del mouse. È una buona soluzione, che permette una gestione sicura e senza errori delle funzioni aggiuntive. Peccato che siano solo dodici.

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La Cyborg ha anche un hub USB alimentato, un'uscita stero e un ingresso per microfono. È quindi possibile collegare alla tastiera altre periferiche, evitando intrecci di cavi eccessivi dietro al case.

Giocare con questa tastiera è un'esperienza molto positiva. I tasti sono solidi e sicuri, e la tastiera sempre stabile. Il touchpad integrato si sporca facilmente, ma è un'alternativa divertente ai tasti multimediali.