Non calibrato - livello di retroilluminazione massimo
Abbiamo provato un buon numero di schermi da gioco curvi, quindi la battaglia di oggi vede contrapposti AMVA e IPS. I tre monitor AMVA sono tutti basati sullo stesso pannello AU Optronics a 2560x1080: l'Acer Z35 e il BenQ XR3501, più il nostro soggetto di test. Il gruppo degli IPS, più costosi e con risoluzione di 3440x1440 pixel, è composto dagli Acer XR341CK e Predator X34, più il 34UC98 di LG. Tutti offrono una tecnologia di refresh rate variabile - G-Sync o FreeSync - eccetto il modello BenQ limitato a 144 Hz.
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L'uscita non è un problema per nessuno di questi monitor. Tutti forniscono molta luce in qualsiasi ambiente li collocate. Il C3583FQ è a metà gruppo e sembra che i monitor AMVA siano un po' più luminosi rispetto agli omologhi IPS. Questo risultato rappresenta la modalità d'immagine Standard. Se scegliete l'impostazione sRGB, accurata dal punto di vista del colore, avrete 300 cd/m2 fissi.
Più interessanti i livelli di nero. La tecnologia AMVA offre i neri migliori di qualsiasi variante LCD. Acer riesce a ottenere una soglia leggermente inferiore dal suo Z35, ma AOC è poco dietro; sono troppo vicini per vedere in una vera differenza nei contenuti reali.
Il rapporto di contrasto che ne deriva è più che doppio di quello che avete con il migliore schermo IPS. E questo è qualcosa che si può vedere chiaramente. L'immagine ha una profondità molto maggiore e risulta più audace indipendentemente dalla luminosità o dal tipo di contenuto. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è una maggiore risoluzione, anche se i 1080 pixel verticali del C3583FQ garantiscono un vantaggio prestazionale rispetto ai modelli 1440p grazie al refresh rate più elevato.
Non calibrato - livello di retroilluminazione minimo
Portare la retroilluminazione a zero restituisce un valore di luminosità quasi ideale di 46,2413 cd/m2. Giocherete bene al buio e il contrasto extra garantito da questo monitor vi permetterà di non perdervi alcun dettaglio e ombra.
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L'Acer X34 IPS vince il confronto sul livello di nero minimo grazie a una retroilluminazione che raggiunge un valore minimo di retroilluminazione estremamente basso di 16,9100 cd/m2. I tre schermi AMVA, d'altro canto, sono completamente usabili alle loro impostazioni minime.
Anche se tutti e tre i prodotti AMVA usano lo stesso pannello, Acer è riuscita a raggiungere prestazioni di contrasto leggermente migliori con lo Z35. Questo non influisce per niente sul nostro entusiasmo riguardo il C3583FQ. Con un prezzo più basso e il supporto FreeSync è una scelta estremamente interessante per i giocatori.
Dopo la calibrazione a 200 cd/m2
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I risultati sopra rappresentano la nostra calibrazione in modalità Standard. Dato che sRGB è bloccato a 300 cd/m2 non abbiamo potuto usarlo per un confronto leale. Il suo rapporto di contrasto è simile a quello Standard, 2109,4:1. Regolare gli slider RGB e contrasto non intacca la profondità d'immagine eccellente del monitor di AOC. I livelli di nero rimangono profondi e sono migliorati di poco dallo Z35. Anche se i numeri molto elevati raggiunti da Acer sono interessanti vi costeranno anche più soldi.
Rapporto di contrasto ANSI
Il contrasto ANSI è costante e ci mostra che AOC non ha fatto compromessi in fase di progettazione e produzione. La differenza, infatti, è inferiore al 9%. In altre parole è ridottissima. Questo è il motivo per cui amiamo gli schermi AMVA e perché siamo disposti a perdere una maggiore densità di pixel in favore di una gamma dinamica maggiore. La soluzione di AOC non verrà scambiata per uno schermo OLED o un plasma, ma è quanto di meglio si possa avere da un LCD.