Together Price, novità per condividere abbonamenti online

Together Price, il primo sito italiano che consente di condividere in gruppo il costo di prodotti e servizi, si rinnova con tante novità, tra cui la possibilità di condividere l'opzione Plus di Now TV, i software multi-licenza e i ticket di spettacoli, eventi, mostre, concerti o biglietti del treno.

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a cura di Alessandro Crea

Per chi ancora non lo conoscesse, Together Price è il primo sito italiano che, mescolando social network e sharing economy, consente ai suoi utenti di condividere il costo degli abbonamenti ai servizi di streaming (musica e video) o l'acquisto di software. Nato nel 2016 il sito ha introdotto ora diverse novità: introduzione delle categorie, condivisione personalizzata e profilazione per relazione sociale. Vediamole nello specifico una per una.

Introduzione delle categorie

Together Price Sharing Network

La prima versione di Together Price era indirizzata soltanto al mercato degli abbonamenti multi account per servizi digitali, a cui da alcuni mesi si era aggiunta la possibilità di acquisto condiviso dei software come gli antivirus, che hanno cioè licenze multiutente. Nella nuova versione del sito invece è ora possibile condividere molti più prodotti.

Abbonamenti

Per gli abbonamenti oltre a Netflix, Spotify, Apple Music e Google Play Music ora è possibile condividere Opzione Plus di NOW TV, il nuovo profilo della internet TV di Sky che consente di vedere i programmi della piattaforma su due dispositivi contemporaneamente, senza dover sottoscrivere un secondo abbonamento.

Google Play

Nella famiglia Google Play è invece ora possibile condividere tutta l'offerta messa a disposizione dall'omonimo servizio, che comprende film, giochi, applicazioni e libri.

Team di lavoro

In team di lavoro è possibile condividere software gestionali o accessi multi account di prodotti o servizi in offerta business. Ad esempio è possibile condividere G Suite e Dropbox per lo spazio iCloud oppure l'accesso muti account per siti che offrono immagini a pagamento per gruppi di grafici.

Ovviamente non è necessario che gli utenti debbano lavorare insieme, i gruppi infatti possono essere costituiti da professionisti o freelance che lavorano in modo autonomo, ma che su Together Price si riuniscono per condividere le spese di uno stesso servizio utilizzato per scopi lavorativi.

Biglietti

Per biglietti si intendono tutti quei ticket di spettacoli, eventi, mostre, concerti o biglietti del treno acquistati in precedenza e che non è possibile utilizzare, offerte destinate a gruppi o acquisti 2x1. Si mettono in condivisione e si cerca l'utente interessato ad usufruirne rimborsando allo sharing admin il costo.

Gaming

La categoria gaming fa riferimento alla famiglia XBOX e Steam dove gli utenti condividono il costo dell'abbonamento oppure del singolo gioco.

Condivisione personalizzata

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Nel caso il prodotto/servizio che si vuole condividere non sia presente nella lista dei precompilati (condivisioni suggerite da Together Price, con prezzo di listino ufficiale preimpostato), l'utente può creare una condivisione personalizzata in base alle categorie di cui sopra.

L'utente potrà impostare autonomamente ogni parametro, gli basterà inserire una breve descrizione, impostare il numero di persone con le quali condividere e la quota da raccogliere mensilmente o una tantum.

Profilazione per relazione sociale

In maniera analoga a quanto accade su Google+ con le cerchie, ogni utente potrà creare la propria rete di contatti con cui condividere, una platea fidata e ristretta composta dagli amici di Facebook e dai contatti di Gmail, lasciando così alla porta truffe e sfiducia.

Una volta aggiunti, gli utenti dovranno indicare il tipo di relazione che li lega tra loro e indicare se sono amici, coinquilini, familiari o colleghi.

Il tipo di relazione sociale dei collegamenti filtrerà poi automaticamente quali utenti possono essere accettati o meno in un gruppo di condivisione nel pieno rispetto dei termini di uso del servizio o prodotto condiviso. Facendo l'esempio di Spotify che impone il vincolo dell'ambito domestico per il piano family, la condivisione sarà aperta solo al gruppo dei coinquilini. Al crescere del numero dei collegamenti, crescerà il numero dei gruppi di condivisione a cui l'utente può partecipare.


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