La divisione dedicata all'archiviazione di Toshiba ha presentato in quel di Berlino, in un evento pre-IFA 2015 a cui abbiamo presenziato, due nuovi modelli di SSD (Solid State Drive) e ben cinque nuovi hard disk. Tutte queste soluzioni condividono l'interfaccia di collegamento SATA 6 Gbps (o SATA III) e si rivolgono al mercato consumer.
Toshiba non ha presentato alcun SSD in formato M.2 (ma ha diverse soluzioni in ambito B2B). Una scelta, come ci ha rivelato il capo del marketing Larry Martinez-Palomo, dal fatto che il 98% delle vendite è ancora legato alle soluzioni SATA. In futuro, ovviamente, questa situazione è destinata a cambiare. A Martinez-Palomo abbiamo chiesto anche come mai Toshiba vuole imporre il suo marchio nel settore consumer, pur avendo acquisito OCZ.
Il dirigente ci ha spiegato che le due aziende sono del tutto complementari: condividono molto a livello di tecnologie (firmware, ecc.) e ricerca e sviluppo (ed è per questo che Toshiba l'ha acquisita), ma quanto a tutto il resto operano come realtà separate. Insomma, non sono in contrapposizione, senza dimenticare che per Toshiba si tratta di un'occasione in più per vendere la propria NAND Flash e i propri controller.
Martinez-Palomo ha sottolineato come gli SSD siano in fortissima crescita da tempo, ma probabilmente le vendite tra circa 2 anni e mezzo si stabilizzeranno, quando diventeranno una sorta di standard di fatto. La concorrenza nei confronti degli hard disk esiste e crescerà all'aumentare delle capacità, ma Toshiba è ben posizionata trattandosi dell'unica azienda a realizzarsi in casa i componenti sia degli hard disk che degli SSD. Detto ciò, passiamo ai prodotti.
SSD Toshiba Q300 Pro e Q300, per ogni esigenza e tutte le tasche
L'azienda nipponica vede nella serie di SSD Q300 Pro la propria soluzione di punta, dedicata a utenti professionali e di fascia alta come i videogiocatori. Questi SSD sono basati su memoria NAND Flash di tipo MLC, in grado di contenere 2 bit per cella. La memoria è prodotta a 19 nanometri e come tale è definita A19. Il controller è realizzato dalla stessa Toshiba (TC358790) e supporta diverse tecnologie tra cui Zeroing TRIM, Native Command Queuing e QSBC (Quadruple Swing-By Code) ECC, un codice di correzione ad alta efficienza che aiuta a proteggere i dati dei clienti, aumenta l'affidabilità ed estende la longevità SSD rispetto al passato.
Il controller gestisce anche una modalità chiamata Adaptive Size SLC Write che permette di usare parte della memoria come se si trattasse di una cache SLC (single level cell, 1 bit per cella), in modo da mantenere prestazioni elevate in scrittura in ogni frangente. Il Q300 Pro è disponibile in tre capacità - 128, 256 e 512 GB - con prezzi a partire da 121 euro per l'unità piccola, fino ad arrivare a circa 390 euro per quella da 512 GB.
Per quanto concerne le prestazioni, Toshiba indica letture e scritture sequenziali rispettivamente di 550 e 520 MB/s per i modelli più capienti, mentre la soluzione da 128 GB perde qualcosina sulle scritture, con 510 MB/s dichiarati. Questo è dovuto al fatto che gli altri SSD hanno più memoria NAND e sfruttano maggiormente i canali messi a disposizione dal controller. Sul fronte delle prestazioni casuali abbiamo uno scenario simile, con il modello meno capiente che raggiunge prestazioni in lettura e scrittura rispettivamente di 91.000 e 59.000 IOPS, mentre gli altri due modelli toccano 92.000 e 63.000 IOPS.
| Q300 da 120 GB | Q300 da 240 GB | Q300 da 480 GB | Q300 da 960 GB | Q300 Pro da 128 GB | Q300 Pro da 256 GB | Q300 Pro da 512 GB | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Lettura sequenziale | 550 MB/s | 550 MB/s | 550 MB/s | 550 MB/s | 550 MB/s | 550 MB/s | 550 MB/s |
| Scrittura sequenziale | 450 MB/s | 520 MB/s | 520 MB/s | 520 MB/s | 510 MB/s | 520 MB/s | 520 MB/s |
| Lettura casuale | 81.000 IOPS | 86.000 IOPS | 86.000 IOPS | 86.000 IOPS | 91.000 IOPS | 92.000 IOPS | 92.000 IOPS |
| Scrittura casuale | 40.000 IOPS | 73.000 IOPS | 83.000 IOPS | 83.000 IOPS | 59.000 IOPS | 63.000 IOPS | 63.000 IOPS |
La famiglia SSD Q300 di Toshiba rappresenta invece un prodotto per un pubblico più vasto, da chi è semplicemente in cerca di un SSD per sostituire un hard disk, a chi desidera cambiare il vecchio SSD. A bordo di queste soluzioni non troviamo memoria NAND di tipo MLC bensì di tipo TLC (3 bit per cella), sempre prodotta a 19 nanometri, accompagnata nuovamente dalla tecnologia Adaptive Size SLC Write cache, un toccasana per le prestazioni in scrittura. A bordo di questa famiglia di prodotti c'è un controller Toshiba TC58NC1000. Questo SSD è disponibile in capacità di 120, 240, 480 e 960 GB con prezzi a partire da 80 euro per l'unità meno capiente, fino ad arrivare a circa 450 euro per quella da quasi un terabyte.
Per quanto concerne le prestazioni, Toshiba afferma che in lettura e scrittura sequenziale le unità da 240, 480 e 960 GB raggiungono rispettivamente 550 e 520 MB/s. Sempre per il discorso del parallelismo, l'SSD da 120 GB vede contrarsi le sue prestazioni in scrittura a 450 MB/s. Quanto a prestazioni casuali, lo scenario è maggiormente frammentato: i modelli da 480 e 960 GB raggiungono valori in lettura e scrittura di 86.000 e 83.000 IOPS. L'unità da 240 GB vede scendere leggermente le prestazioni in scrittura casuale a 73.000 IOPS, mentre l'SSD da 120 GB raggiunge prestazioni in lettura e scrittura di 81.000 e 40.000 IOPS.
Hard disk, tanta capacità ma non solo
La gamma di hard disk desktop di Toshiba è composta da tre serie di prodotti da 3,5 pollici: E300 Low-Energy Desktop destinato a utenti senza specifiche esigenze, il P300 High-Performance Desktop per garantire al PC un buon livello di prestazioni e il modello X300 High-Performance Desktop per gli utenti che richiedono il massimo, anche dall'hard disk.
Il modello X300 ha 128 MB di cache, piatti che ruotano a 7200 RPM e integra la tecnologia dual-stage actuator per una maggiore precisione del posizionamento durante le operazioni di lettura e scrittura su disco. L'hard disk è disponibile in capacità da 4, 5 e 6 TB.
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Il P300 offre 64 MB di cache ed è dotato di piatti che ruotano a 7200 RPM. È disponibile in quattro modelli da 500 GB, 1 TB, 2 TB e 3 TB. La famiglia E300 garantisce bassi livelli di rumorosità, grazie a una tecnologia di funzionamento silenzioso (sensori RV compensano eventuali vibrazioni derivanti dalla rotazione), e alti livelli di efficienza energetica (consuma il 25% in meno rispetto agli hard disk a 7200 RPM). L'hard disk E300 è disponibile in capacità da 2 e 3 TB, con il primo che ha piatti che ruotano a 5700 RPM, mentre nel secondo caso ruotano a 5940 RPM. Entrambi hanno 64 MB di cache.
La gamma degli hard disk si compone inoltre di due soluzioni da 2,5 pollici progettate per i portatili: il modello L200 Mobile e l'H200 High-Performance, un SSHD (Solid State Hybrid Drive). Quest'ultimo è quindi in grado di salvare in una memoria NAND Flash (8 GB) i dati d'uso più frequente per renderli disponibili più rapidamente rispetto a un tradizionale hard disk. Entrambe le famiglie contano su due modelli da 500 GB e 1 TB. La nuova linea di hard disk SATA sarà disponibile a breve con prezzi a partire da 65 euro (P300), 123 euro (E300), 253 euro (X300), 65 euro (L200) e 75 euro (H200) IVA inclusa.
 | SSD Toshiba HDTS312EZSTA Q Series da 128 GB |