Toshiba Portégé R700: qualità generale, design e materiali

Recensione - Test del Toshiba Portégé R700, notebook business con schermo da 13,3 pollici e processore Intel Core i7.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Qualità generale, design e materiali

Come dicevamo il Toshiba Portégé R700-R16 è assemblato in lega di magnesio, un materiale flessibile, resistente e leggero. Nulla da dire quindi per il coperchio, che protegge adeguatamente lo schermo. All'interno troviamo invece diversi elementi in plastica, e in alcuni punti la qualità d'assemblaggio è almeno discutibile.

Toshiba Portégé R700 - Clicca per ingrandire

Un esempio? Proviamo sempre a mettere sotto stress il coperchio, piegandolo con una certa forza. Generalmente non succede niente, ma in questo caso la cornice interna dello schermo è andata fuori posto, facendo un rumore preoccupante. È stato facile ricollocarla, ma di certo non è un buon segno. D'altra parte è possibile che si tratti di un difetto relativo solo al modello testato: tendiamo a credere che sia così, visto che storicamente i Portégé hanno sempre avuto una qualità eccelsa.

Questo notebook offre una tastiera a isola con tasti grandi e ben distanziati, e non dovrete preoccuparvi se vi ci cade sopra una bibita o un bicchiere d'acqua. Facendo pressione con le mani il supporto rigido sembra troppo cedevole, ma a una prova pratica questa si è dimostrata un'ottima tastiera, in grado di competere senza problemi con quelle di Apple, Lenovo o Sony.

Lato destro - Clicca per ingrandire

Lato sinistro - Clicca per ingrandire

Lato frontale - Clicca per ingrandire

Lato posteriore - Clicca per ingrandire

Questa tastiera offre in particolare tasti direzionali piuttosto grandi, una caratteristica più unica che rara, e una sezione aggiuntiva a destra, con comandi per lo scorrimento dei documenti. Dettagli che aiutano molto chi usa applicazioni da ufficio di ogni genere.

L'altro elemento dell'interfaccia è il touchpad. Toshiba ne ha inserito uno davvero molto grande su questo notebook, un fatto che da solo è sufficiente a ottenere la nostra approvazione. Naturalmente si tratta di un prodotto multitouch compatibile con diversi gesti, compreso lo zoom con due dita. I due tasti sono rifiniti in plastica grigia lucida, una scelta infelice perché accumula velocemente le ditate. Tra i due trova posto il lettore d'impronte digitali, e appena sotto una serie di LED che indicano lo stato del PC.

A destra della tastiera Toshiba ha ricavato un piccolo "scavo", per collocare il lettore di schede SD. Così questo elemento è molto più comodo da usare rispetto a tutti gli altri notebook che abbiamo visto finora. La dotazione è completata da masterizzatore DVD, due porte USB (una per lato), una eSATA/USB (Sleep&Charge), HDMI e VGA.  Il lettore di memory card si trova sul lato frontale, accanto ad alcuni LED e a un tasto per gestire le reti senza fili. Sul fondo non manca un connettore per docking station. Assente la connettività USB 3.0, e speriamo che Toshiba la inserirà nella prossima versione.