Valutazioni e conclusioni

Recensione - Test del Portégé R930, un ultrabook che Toshiba indirizza ai professionisti, dotato di unità ottica integrata, lettore di impronte digitali e chip TPM. Prestazioni e autonomia sono nella media, il prezzo è un po' salato.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Valutazioni e conclusioni

Il Portégé R930 è un prodotto indirizzato ai professionisti che necessitano di un notebook leggero ma completo di unità ottica, con sistemi di sicurezza quali il lettore di impronte digitali e il chip TPM. Il display opaco consente una buona leggibilità dei contenuti anche all'aperto, nonostante una luminosità inferiore alla media. La presenza di Ivy Bridge permette di ottenere buone prestazioni nonostante la mancanza di una unità di archiviazione SSD. Questa scelta non è condivisibile più che altro per il maggiore tasso di guasti dei dischi tradizionali rispetto agli SSD.

Toshiba Portégé R930 - Clicca per ingrandire

Notevole la connettività, grazie alla presenza esclusiva di connettori standard che non richiedono adattatori, e alla disponibilità di soluzioni non comuni sugli ultrabook come il lettore per le Express Card da 34 e da 54 millimetri. La tastiera è molto comoda, ma non si può dire altrettanto del touchpad, un po' piccolo considerata la moda attuale.

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Il prezzo potrebbe essere l'ostacolo più concreto del Portégé: 1600 euro non sono pochi, anche se in linea con i sistemi business di pari dotazione.