Prestazioni

Il Satellite L50 è un notebook da 700 euro circa con schermo Full HD da 15,6 pollici indicato per l'intrattenimento domestico. Se siete disposti a scendere a compromessi potete anche giocarci.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

voto4

Calore e autonomia

Uno degli aspetti migliori del Satellite L50 è che il sistema di dissipazione del calore funziona molto bene: durante i benchmark la temperatura al centro della tastiera era di 28 gradi, identica a quella misurata in corrispondenza del touchpad. La griglia di aerazione è stranamente a destra e non a sinistra come sulla maggior parte dei prodotti in circolazione: considerato che vicino ha solo la VGA ci si metteranno le mani raramente. In ogni caso, qui la temperatura con un uso normale (produttività e riproduzione multimediale) arriva a 35,5 gradi, mentre giocando a Grid 2 si arriva a un apice di 46,8 gradi, che comunque è un valore accettabile. In compenso la ventola di raffreddamento è rumorosa quando entra in funzione, e durante i giochi funziona a pieno regime. 

Detto questo, l'autonomia è leggermente superiore alla media della categoria, con cinque ore di riproduzione di contenuti video dal disco fisso e quasi sette ore di navigazione web. Sicuramente i notebook di questa categoria non nascono come compagni ideali di viaggio, perché nonostante lo spessore ridotto restano ingombranti. 

In ogni caso per brevi spostamenti, o da portare in vacanza, sono più che adatti e in questo il Satellite L50 è una scelta fra le migliori dal punto di vista dell'autonomia.

 

 

 

 

 

voto3

Prestazioni generali

Come tutti i concorrenti fatta eccezione per il VivoBook, anche il Satellite L50 ha in dotazione un processore Intel Core i7-4500U a 1.8 GHz. Abbiamo criticato questa scelta in passato e riproponiamo le stesse considerazioni: il 4500U è un prodotto dual-core a basso voltaggio che è nato per gli ultrabook. Su un notebook da 15 pollici con grafica dedicata per l'intrattenimento domestico ci si aspetterebbe un processore più potente. A meno che la scelta non sia stata forzata da un sistema di dissipazione non adeguato a gestire soglie di calore troppo alte. 

###old3067###old

Anche perché Intel contempla l'ultrabook da 15 pollici, ma con spessore inferiore ai modelli di cui stiamo parlando, e con un'unità SSD, che in questo caso è invece assente. Proprio la mancanza dell'SSD, almeno in affiancamento al disco fisso tradizionale, è l'altro problema di questa configurazione. L'esigenza di contenere i costi ha portato all'installazione di un modello con una buona capienza (1 TB), ma lento (5400 RPM) che certo non aiuta ad aprire programmi e file velocemente. 

 

 

 

 

voto3,5

Prestazioni grafiche

La prova del Satellite L50 è un'occasione interessante per valutare le prestazioni della grafica AMD di fascia media a confronto con le soluzioni Nvidia, installate invece sui sistemi concorrenti. Ovviamente sui notebook di questa fascia di prezzo non ci sono i chip al top di gamma, che peraltro prevedono sistemi di dissipazione del calore ben diversi. 

Nel compromesso fra dotazione e prezzo ci si deve quindi accontentare di soluzioni che sono più potenti dell'integrato di Intel, ma non certo adatti per far fronte alle aspettative di un appassionato di giochi. Però un giocatore casuale, che è disposto a scendere a compromessi e che si accontenta, potrebbe trovare questa opzione accettabile.

Nel caso specifico abbiamo una GPU AMD Radeon R7 M260 con 2 GB di memoria dedicata. Si tratta di una GPU di fascia bassa, con 384 shader che offre prestazioni in Full HD piuttosto discrete, a patto di scendere con i dettagli per alleggerire il sistema. Per la precisione nei test abbiamo usato le impostazioni standard di gioco alla risoluzione nativa.

Da notare poi che non siamo riusciti ad eseguire i test con Thief e Battlefiled, che hanno dato problemi in fase di installazione.