Microsoft si prepara a colmare una delle lacune più inspiegabili di Windows 11 (acquistabile qui), reintroducendo finalmente la visualizzazione degli eventi nella barra delle applicazioni. L'azienda di Redmond ha annunciato che il menu a comparsa del calendario integrerà presto una vista agenda, ripristinando una funzionalità che era stata inspiegabilmente rimossa al lancio del sistema operativo nel 2021, nonostante fosse presente in Windows 10. La nuova funzione debutterà in anteprima il mese prossimo, con un rilascio pubblico previsto per il 2026.
Fino ad oggi, il calendario accessibile dalla barra delle applicazioni di Windows 11 ha svolto un ruolo estremamente limitato: un semplice strumento per consultare date e mesi, senza alcuna integrazione con eventi o appuntamenti. Gli utenti potevano scorrere il calendario, ma non visualizzare promemoria o sincronizzare i propri impegni, una regressione significativa rispetto al predecessore e rispetto a quanto offrono da anni macOS e Chrome OS. La nuova vista agenda promette di trasformare questo elemento dell'interfaccia in uno strumento effettivamente utile per la produttività quotidiana.
L'annuncio si inserisce in una strategia più ampia di Microsoft per potenziare le capacità produttive e di intelligenza artificiale del sistema operativo. Tra le novità in arrivo figurano funzionalità di generazione di testo basate su AI direttamente in qualsiasi casella di testo dell'interfaccia, e la capacità per Outlook di creare riepiloghi automatici della posta in arrivo. Particolarmente interessante è l'introduzione degli spazi di lavoro agentici, che permetteranno agli agenti AI di operare in ambienti desktop dedicati, separati ma paralleli a quelli dell'utente.
Sul fronte della sicurezza, l'azienda ha inoltre svelato una nuova versione con accelerazione hardware di BitLocker, prevista per il prossimo anno sui nuovi PC equipaggiati con Windows 11. Questa implementazione promette di crittografare i dati in modo più rapido ed efficiente, sfruttando componenti hardware dedicati per alleggerire il carico sulla CPU e migliorare le prestazioni complessive durante le operazioni di cifratura.
La mancanza di integrazione degli eventi nel calendario della barra delle applicazioni è stata una delle critiche più ricorrenti mosse a Windows 11 sin dal suo lancio. Mentre Microsoft spinge aggressivamente verso una visione del sistema operativo sempre più orientata all'intelligenza artificiale e agli agenti autonomi, la community di utenti power user e professionisti ha ripetutamente sottolineato l'importanza di ripristinare funzionalità base che erano state inspiegabilmente rimosse nella transizione da Windows 10.
La decisione di reintrodurre la vista agenda rappresenta un riconoscimento implicito di questo problema. Sebbene possa sembrare un aggiornamento minore rispetto alle ambiziose funzionalità AI annunciate contemporaneamente, è proprio questo tipo di attenzione ai dettagli dell'esperienza utente quotidiana che può fare la differenza nella percezione complessiva del sistema operativo.
La tempistica del rilascio prevede una fase di anteprima che inizierà a febbraio 2025, seguita da una disponibilità generale nel corso del 2026. Questo calendario di distribuzione relativamente esteso suggerisce che Microsoft intende testare approfonditamente l'integrazione con i vari servizi di calendario supportati, probabilmente includendo Microsoft 365, Outlook.com e potenzialmente anche calendari di terze parti tramite integrazione con l'app Calendario nativa.