Windows 8 avrà Media Center, ma non da subito. Ad assicurarlo Steven Sinofsky, il responsabile della divisione Windows. Microsoft sta ancora lavorando su questo software, ma ha deciso di prendersela comoda. Il Media Center non sarà l'unica funzione mancante nelle build di prova, non avremo infatti i giochi, il DVD Creator, il setup per l'aggiornamento, .NET 3.5 e altri componenti.
Secondo Sinofsky gli sviluppatori hanno ancora molto lavoro da fare prima di raggiungere livelli di qualità e compatibilità adeguati, senza dimenticare che stiamo parlando di versioni di prova, a cui non si può richiedere la perfezione. Oltre a questo ci sono anche dei dati oggettivi che consentono a Microsoft di lavorare con calma.
"La nostra telemetria ci mostra che in luglio Windows Media Center è stato avviato dal 6 percento degli utenti Windows 7 nel mondo. L'uso maggiore viene fatto in Russia, Messico e Brasile (frequenza e tempo)".
"Tuttavia la maggior parte delle persone dà solo uno sguardo; solo un quarto (il 25% del 6%) di queste persone l'ha usato per più di 10 minuti a sessione (medie individuali) e nel 59% delle sessioni del Media Center (del 6% degli utenti) non abbiamo visto quasi nessuna attività (meno di un minuto o due d'uso)".
"Abbiamo osservato che la TV è stato lo scenario d'uso più comune e, senza rimanere sorpresi, i media tradizionali come DVD e CD sono stati usati di meno rispetto ai contenuti in streaming e da file".
Certo, il 6 percento di 400 milioni di utenti sono sempre 24 milioni di utenti occasionali, sei dei quali usano il Media Center con regolarità . Non pochi, ma nemmeno così tanti da giustificare uno sviluppo serrato.
C'è chi non esclude che piuttosto che integrarlo nel sistema operativo - oggi fa parte di Windows 7 nelle edizioni Home Premium, Professional, Ultimate ed Enterprise - Media Center potrebbe essere fornito come add-on a pagamento mediante l'app store integrato in Windows 8. Per ora Sinofsky non si è espresso, anche se dicendo che farà parte di Windows 8 sembra lasciare intendere che sarà integrato nativamente.
Sinofsky ha infine confermato nei giorni precedenti ciò che tutti sapevamo da tempo. In Windows 8 convivranno due interfacce, la Metro UI indirizza principalmente ai tablet ma usabile anche su altri dispositivi, e il classico desktop a icone, in modo da non scontentare nessuno e offrire la migliore esperienza a seconda delle necessità e dei frangenti. L'utente sarà in grado di gestirle e usarle entrambe.