XPG entra nel mercato DDR5 con le memorie LANCER

XPG ha lanciato le sue prime memorie basate sullo standard DDR5, chiamate LANCER, dotate di illuminazione RGB.

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a cura di Antonello Buzzi

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Tramite un comunicato stampa, XPG ha annunciato recentemente i nuovi moduli di memoria XPG LANCER DDR5, i primi basati sul nuovo standard che debutterà nel mercato mainstream con i processori Intel Alder Lake. Le XPG LANCER DDR5 offrono una maggiore larghezza di banda, allocano più larghezza di banda per core della CPU e raggiungono frequenze fino a 5.200 MT/s. Inoltre, le RAM sono dotate di PMIC (Power Management Integrated Circuit) ed ECC (Error Correcting Code) per prestazioni e stabilità migliorate.

Arrivando a frequenze fino a 5.200 MT/s, le memore forniscono un notevole incremento delle prestazioni per i giochi e l'overclocking. Con il codice di correzione degli errori (ECC), questi moduli possono correggere gli errori automaticamente in tempo reale, offrendo una maggiore stabilità e affidabilità. L'uso di circuiti integrati e PCB di alta qualità garantiscono prestazioni eccellenti e un overclock affidabile, ideale per i giocatori e gli overclocker più esigenti. Con il supporto a Intel XMP 3.0, gli utenti possono eseguire facilmente l'overclocking senza la necessità di accedere al BIOS.

I moduli XPG LANCER sono dotati di un’illuminazione RGB personalizzabile. Gli utenti possono scegliere tra diversi effetti (statico, respiro e cometa) o sincronizzare le luci con le loro canzoni preferite tramite la modalità musica e il software di controllo RGB di tutte le principali marche di schede madri. Le memorie DDR5 della serie LANCER saranno disponibile a 5200MT/s con kit a canale singolo e canale doppio da 16GB. In futuro arriverà anche una versione da 6000MT/s.

Un paio di settimane fa vi avevamo riportato che XPG Overclocking Lab (XOCL) era riuscito a portare le RAM DDR5 fino ad una frequenza di 8.118 MT/s, un risultato davvero eccellente che mette in evidenza know-how e l’esperienza del marchio nello spingere i moduli di memoria al massimo del loro potenziale. Per ulteriori dettagli, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.