A margine delle presentazione dei risultati finanziari, il CEO di Nvidia Jen-Hsun Huang ha esposto la sua visione sul mercato dei portatili, soffermandosi in particolare sulla spinosa e difficile situazione tra netbook e notebook.
"Durante tempi di crisi molte persone vogliono ancora possedere un PC o vorrebbero averlo. Oggi hanno a disposizione una versione poco costosa. Per questo la domanda di PC Intel Atom e netbook è cresciuta notevolmente. Penso che ciò che sta per avvenire è che il mercato di fascia bassa inizi a cannibalizzare il mercato di fascia media".
Le parole di Jen-Hsun Huang non dicono nulla di nuovo, ma confermano una situazione che sembra aver preso questa piega dalla fine del 2008, all'inizio della crisi.
Anche Intel si è accorta di quest'andamento, tanto che gli incassi sono scesi, a dispetto di una quota di mercato che è cresciuta. Atom, d'altronde, si espande a macchia d'olio, ma al contempo erode le vendite di notebook Centrino 2 e porta all'azienda margini inferiori rispetto a quelli assicurati dai notebook. Questa situazione non incide solo su Intel, ma anche su Nvidia, che sul comparto dei notebook ha puntato fortemente.
I risultati finanziari in calo, seppur non drammatici, non sono figli del solo comparto schede video, ma di tutto il business dell'azienda. Per questo motivo Nvidia, seguendo la visione del suo CEO, sta provando a ritagliarsi una fetta di mercato nel comparto dei nettop/netbook.
La piattaforma Ion non nasce per sfizio, ma per necessità. È di ieri un comunicato stampa che informa che Ion ha ottenuto la certificazione per Windows Vista. Nvidia sta lavorando con Microsoft, con i produttori di PC, con gli sviluppatori di software e altri partner dell'ecosistema Windows per portare PC con tecnologia Ion sul mercato entro l'estate 2009. I mini-notebook basati su Ion e i PC desktop compatti avranno un prezzo di vendita a partire da 299 dollari.
Per scardinare il predominio Intel in questa categoria, Nvidia punta sul chipset con grafica integrata 9400M, che assicura supporto all'alta definizione video (1080p) e alle DirectX 10. Intel è pronta a rispondere con il GN40, una soluzione derivata dalla serie 4 dei chipset desktop. Acer, intanto, ha fatto intuire di essere al lavoro su soluzioni Nvidia Ion in arrivo nella seconda metà dell'anno.
Nel discorso della contrapposizione tra netbook e notebook non va dimenticato Windows 7, il nuovo sistema operativo Microsoft che sembra abbinarsi perfettamente ai PC a bassa potenza e che potrebbe incidere ancora di più a favore dei netbook.
Lo slittamento della presentazione della piattaforma notebook Intel Calpella è un'altra indicazione del duro momento del comparto.
Tempi difficili, quindi, per chi produce notebook e all'orizzonte non si scorgono raggi di sole, almeno entro l'anno. I produttori devono quindi gettarsi anima e corpo nel mercato dei netbook, cercando di realizzare soluzioni complete, ma a costi contenuti. In tutto questo discorso ci dispiace non rientri AMD, che ha deciso di puntare su una fascia di mercato tra i netbook e i notebook, potenzialmente sgombra da concorrenti (Intel permettendo) ma anche di difficile collocazione, dati i prezzi non esattamente alla portata di tutti (699 dollari). AMD ha fatto un'altra scelta rischiosa, vedremo in futuro se darà i frutti sperati.