Oggi è Pi Day, ma solo perché negli Stati Uniti non sanno scrivere le date

Il Pi Day, celebrato il 14 marzo, è un'occasione per promuovere la matematica e le scienze, ma anche per scherzare sul formato delle date americano.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il 14 marzo, noto in tutto il mondo come Pi Day, offre un'opportunità unica per celebrare non solo la costante matematica π (pi), ma anche per comprare oggetti che non vi servono e per sbeffeggiare con aria di superiorità un sistema di annotazione delle date. 

In molte parti del mondo, la data si scrive seguendo il formato giorno/mese (GG/MM), rendendo il 14 marzo un giorno come gli altri. Tuttavia, negli Stati Uniti (e in pochi altri luoghi), la data viene scritta nel formato mese/giorno (MM/GG), dando come risultato 3/14, che corrisponde alle prime cifre di π, 3.14. Ed è solo per questo che il 14 marzo è celebrato nel mondo come Pi Day, il che potrebbe farci riflettere all’infinito (battuta) sull’egemonia culturale degli USA. 

In ogni caso, ormai sono molti anni che si celebra questa giornata internazionale; una tradizione ormai assodata a cui ci adeguiamo volentieri. Questa giornata ci offre l'opportunità di promuovere l'apprezzamento della matematica e delle scienze, incoraggiando l'interesse per le discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).

Il Pi Day è anche un'occasione per esplorare il ruolo cruciale che il numero π gioca in molte aree della scienza e della tecnologia. Da calcoli circolari a concetti più avanzati in fisica e ingegneria, π è una costante fondamentale che si manifesta in una vasta gamma di fenomeni naturali e processi matematici.

E infatti molti sono in qualche modo affezionati a Pi, alcuni così tanti da aver inventato la piattaforma di calcolo e prototipazione Raspberry Pi, un mini computer a basso costo ampiamente utilizzato in progetti di programmazione e sperimentazione. Il Raspberry Pi, con il suo nome giocoso che gioca sul tema del Pi Day, rappresenta l'innovazione e l'accessibilità nell'ambito della tecnologia.

Inoltre, il Pi Day ha ispirato una varietà di creazioni culturali, dalle magliette dedicate al pi greco a libri come "Chiamatemi pi greco. Biografia del numero più famoso della matematica" e "Tutti in festa con Pi greco". Queste opere riflettono l'ampia diffusione e l'importanza culturale di π nella società contemporanea.

E che dire delle magliette o felpe con il mitico mini dialogo be rational, be real (sii razionale, sii reale) che appare su alcune magliette, tra π √(-1), o di quelle con scritto il mio PIN son le ultime quattro cifre di π?

Se stasera o domani uscirete con gli amici potrete raccontare l’infinita bellezza di Pi e far innamorare anche loro, dopo avergli spiegato perché diavolo è stato scelto il 14 marzo. E dopotutto meno male che non sanno scrivere le date, perché i mesi sono solo dodici.