Amazon sarebbe quasi pronta a presentare un proprio App Store per Android. Il negozio di applicazioni digitali sarà alternativo all'Android Market disponibile sui terminali con OS Google e, almeno inizialmente, sarà attivo solo negli Stati Uniti. Secondo le indiscrezioni raccolte da TechCrunch ci saranno sia applicazioni a pagamento che gratuite, tutte munite di un DRM pensato da Amazon che permetterà alle app di funzionare solo sui dispositivi approvati.
Amazon dovrebbe assicurare agli sviluppatori il 70% degli introiti di ogni vendita, oppure il 20% del cosiddetto "List Price". Con questo termine l'azienda indica un paletto, un vincolo che dovrebbe impedire agli sviluppatori di vendere la stessa applicazione a prezzi più bassi su altri store.
L'azienda potrà inoltre inoltre decidere di rimuovere applicazioni dal proprio store per qualsiasi ragione e sarà "l'unica a determinare tutte le funzionalità e le operazioni di questo programma, l'impostazione di un prezzo di vendita e altri termini con i quali saranno vendute le applicazioni".
Gli sviluppatori che vorranno realizzare applicazioni per l'Amazon App Store dovranno registrarsi per 99 dollari - in modo da ottenere l'SDK e poter pubblicare applicazioni sullo store - e assicurare l'aggiornamento delle proprie creazioni in contemporanea con le altre piattaforme su cui sono presenti.
TechCrunch riporta inoltre, senza però offrire ulteriori dettagli, che oltre allo store Amazon starebbe per presentare un avversario dell'iPad. Non è certamente la prima volta che si parla di un Kindle "evoluto", diretto avversario dei tablet che vedremo nei mesi a venire. Non è chiaro che sistema operativo potrà avere questo prodotto, ma se Amazon sta lavorando a un App Store per Android è probabile che l'OS di Google possa essere il prescelto.