Dopo Apple con l'iPhone 3G, anche Google conferma l'esistenza nei terminali Android di un sistema in grado di disattivare le applicazioni installate. La notizia, nel caso di Apple, fece grande scalpore. "Apple controlla i tuoi dati", "Apple ti spia": questi alcuni dei titoli all'uscita della notizia. Con il passare dei giorni la situazione si chiarì, ma per Apple ci fu il forte rimprovero della comunità per non aver dichiarato da subito l'esistenza di questo meccanismo.
Big G sottolinea che "nel caso che un'applicazione violasse l'accordo di distribuzione, Google si riserva il diritto di rimuovere, a sua discrezione, l'applicazione da remoto". Le applicazioni acquistate, naturalmente, saranno rimborsate da Google.
"Sarebbe folle non prevedere una leva di quel tipo", disse Steve Jobs rispondendo alle accuse. Google la pensa come Apple. E voi, cosa ne pensate?