Android apre al Porno, è un vero morso alla mela

MiKandi è il primo application store per Android a ospitare contenuti pornografici; iPhone resta ancora illibato.

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a cura di Davide Beretta

MiKandi ha presetato un application store per dispositivi Android che si concentrerà esclusivamente su contenuti pornografici. L'azienda non ha utilizzato la parola "porno" nella sua comunicazione ma ha sfruttato il concetto di "solo per adulti" ("adult only") con l'intento di posizionare il prodotto in modo molto soft.

L'immagine che compare sull'homepage di MiKandi

Il MiKandi Market funziona solamente con sistemi Android. Nessun percorso di sviluppo è stato affrontato per portare lo store anche su Apple iPhone. Sarebbe infatti impensabile che Apple, schieratasi da tempo contro questa tipologia di contenuti sui propri dispositivi, accettasse un compromesso di questo genere. Si tratterebbe di un altro caso che vedrebbe la casa di Cupertino respingere qualsiasi possibilità di "sporcare" il proprio smartphone con contenuti per adulti.

Una schermata esempio di MiKandi

Date le restrizioni che impone iPhone, MiKandi ha operato cercando di sfruttare la maggiore libertà concessa da un sistema come Android. Occorre inoltre considerare che il mercato del porno è molto profittevole e garantisce, indipendentemente dalla tecnologia tramite la quale vi si accede, ingenti ricavi. Per questo, probabilmente, aziende come Verizon, Motorola e addirittura Google non sono contrarie all'avvento di contenuti hard su dispositivi portatili.