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a cura di Saverio Alloggio

Google è intenzionata a velocizzare il rilascio degli aggiornamento per Android. L'azienda di Mountain View interverrà sulle patch di sicurezza mensili, suddividendole in due canali indipendenti: da una parte quelle Framework relative al sistema operativo e gestite direttamente da Big G; dall'altra quelle per firmware e driver dei vari componenti, per le quali hanno responsabilità le aziende produttrici.

Questa novità è stata anticipata da XDA, che ha scovato due due stringhe di codice in Android, identificative delle tue tipologie di update: "ro.build.version.security_patch", relative al Framework, "ro.vendor.build.security_patch", per tutte le componenti di competenza delle aziende produttrici.

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La logica di Google con questa mossa è molto semplice, ovvero consentire alle aziende produttrici di poter essere più veloci nel rilascio degli aggiornamenti dei propri smartphone. Si tratterà di un indubbio vantaggio per gli utenti, che potranno contare su dispositivi con versioni software più recenti e, soprattutto, avere un quadro maggiormente preciso in merito alla sicurezza degli stessi.

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L'azienda di Mountain View ha comunque anticipato negli scorsi mesi, almeno in parte, questa novità. Attualmente infatti le patch di sicurezza sono datate o l'1 o il 5 del mese. Nel primo caso, si tratta di quelle framework, nel secondo caso includono anche tutte le componenti di competenza delle aziende produttrici. Segno evidente dunque di come Google da tempo avesse previsto quella distinzione.

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L'argomento degli aggiornamenti in ambito Android rimane uno dei più caldi. Il sistema operativo Google è da sempre caratterizzato da una forte frammentazione, soprattutto in relazione alle major release. Chissà che questa mossa dell'azienda di Mountain View possa rappresentare un primo passo verso un cambio radicale della situazione.


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