App che risolve le equazioni fotografandole, che bomba!

Basta fotografare un'equazione con Photmath per ottenere il risultato e i passaggi risolutivi.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Si chiama Photomath ed è una nuova applicazione iOS e Windows Phone (Android in arrivo) che risolve equazioni matematiche semplicemente fotografandole. È proprio tanto semplice come sembra: basta inquadrare la pagina con la fotocamera per vedere comparire il valore di X.

Una manna dal cielo per gli studenti di tutto il mondo, e forse un incubo per gli insegnanti di matematica. Sì perché Photomath non mostra solo il risultato finale ma visualizza anche i vari passaggi necessari per arrivarci. Vien da sé che qualcuno tenterà di usarla durante i compiti in classe, usando il cellulare anche se non è permesso.

Photomath naturalmente non vuole essere uno strumento per truffare la scuola ma piuttosto un aiuto allo studente, che potrà usarla per esaminare la soluzione di un problema e comprendere dettagli che ancora gli sfuggono. La tentazione di abusarne però sarà fortissima, questo è certo.

Paradossalmente questo prodotto potrebbe addirittura ostacolare la diffusione delle tecnologie nelle scuole: si stanno muovendo i primi passi proprio in questi anni verso l'apertura a fonti come Wikipedia, si sta appena cominciando a dire che l'alunno può prendere informazioni online ma deve imparare poi a usarle e a manipolarle nel migliore dei modi, a riconoscere gli errori dove ci sono.

Gli insegnanti, lentamente, stanno cominciando a "depenalizzare" l'uso di Internet, a capire che queste tecnologie possono e devono cambiare il modo in cui s'insegna e s'impara. Un'app come questa però mette in crisi anche il più scaltro dei docenti: è fin troppo semplice capire se un testo è copiato da Wikipedia, e se un risultato compare "magicamente" in un compito di matematica. Ma un quaderno con tutti i passaggi corretti di un'equazione? Le cose potrebbe farsi più complicate, anche se il sospetto è ovviamente sempre legittimo se uno passa da somaro a "Fibonacci mi fa un baffo" in 24 ore.

Sapreste usare Photomath o un'applicazione simile a fin di bene, o vi fareste affascinare dal lato oscuro?