Apple fa marcia indietro, le web app non verranno disattivate

Apple torna sui suoi passi: continuerà a consentire l'installazione delle app web sulla schermata iniziale nell'UE anche con l'arrivo di iOS 17.4.

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a cura di Giulia Serena

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Apple ha deciso di fare marcia indietro, modificando il proprio piano riguardante il supporto alle app web progressive nell'Unione Europea. In un aggiornamento alla pagina di supporto per sviluppatori individuato da 9to5Mac, l'azienda ha, infatti, annunciato che continuerà a consentire l'installazione delle app web sulla schermata iniziale nell'UE anche con l'arrivo di iOS 17.4.

Tuttavia, Apple ha precisato che queste app sulla schermata iniziale verranno ancora "costruite direttamente su WebKit", il motore utilizzato da Safari. Questo significa che le app web scaricate da browser di terze parti come Google Chrome o Firefox potrebbero non funzionare con i loro motori, nonostante Apple abbia aggiunto il supporto per i motori dei browser di terze parti nell'UE nella stessa versione.

Apple ha dichiarato che gli sviluppatori e gli utenti che erano preoccupati per la rimozione delle app web sulla schermata iniziale nell'UE possono ora aspettarsi che questa funzionalità torni con l'arrivo di iOS 17.4 all'inizio di marzo.

La decisione iniziale di Apple di eliminare le app web su iOS nell'UE, annunciata a febbraioaveva generato preoccupazioni poiché avrebbe limitato le funzionalità delle app, impedendo loro di inviare notifiche push e di memorizzare dati. Inizialmente, Apple aveva attribuito questa decisione al Digital Markets Act (DMA), affermando che sarebbe stato impraticabile implementare una nuova architettura di integrazione. Tuttavia, ora l'azienda ha dichiarato di aver cambiato idea dopo aver ricevuto richieste di continuare a supportare questa funzione.

La decisione di Apple di eliminare le app web aveva ricevuto critiche sia dagli sviluppatori che dagli utenti, con l'organizzazione no-profit Open Web Advocacy che aveva avviato persino un sondaggio per valutare l'impatto di questa decisione sui sviluppatori di app web per iPhone.