Dr. Dre sta pensando di chiudere i rapporti con il produttore di smartphone asiatico HTC. Secondo il Wall Street Journal la Beats Electronics LLC, fondata da Jimmy Iovine e Andre Young (Dr. Dre), ha deciso di espandersi nel mondo dell'elettronica di consumo e mettere fine alla partnership con il produttore asiatico, in seria difficoltà sia sul fronte finanziario che dal punto di vista delle quote di mercato.
Oltre ai motivi puramente economici, sembra inoltre che vi siano divergenze sulla strategia da seguire. L'operazione vedrebbe la presenza di un nuovo investitore, "capace di fornire i fondi per sostenere la crescita" di Beats, riporta il noto quotidiano economico statunitense citando fonti vicine ai fatti. Si tratterebbe quindi di un'operazione congiunta per permettere all'azienda guidata da Iovine di riacquistare il 25% delle proprie azioni in mano ad HTC e puntare verso nuovi orizzonti.
D'altronde la crescita di Beats è sotto gli occhi di tutti, anche se ci sono timori sul futuro. Dai 200 milioni di fatturato nel 2010 l'azienda è passata a circa un miliardo nel 2012, offrendo prodotti che certamente non sono alla portata di ogni tasca. Beats oggi detiene il 59% del mercato delle cuffie di fascia alta negli Stati uniti (dai 99 dollari in su), secondo i dati di NPD Group.
All'inizio dell'estate Beats aveva provato, senza successo, a raccogliere 700 milioni di dollari per rifinanziare il proprio debito e acquistare la quota in mano ad HTC, che due anni fa era del 50,1% (grazie a un investimento di 300 milioni), ma dopo un solo anno è stata dimezzata con un investimento di 150 milioni. La possibile fine del rapporto dal punto di vista finanziario tra le due aziende potrebbe non incidere sui rapporti commerciali, ma questo resta da vedere. Per ora HTC può vantare ancora le cuffiette Beats e tecnologie audio di primo livello, ma la domanda è: per quanto?