Anche la causa fra Apple e Motorola si è chiusa: il giudice federale Richard Posner della corte distrettuale del Nord Carolina ha deliberato che nessuna delle due parti poteva chiedere un provvedimento inibitorio contro gli smartphone concorrenti per mancanza di prove e perché le denunce erano state pretestuose. Le testimonianze presentate erano inammissibili quindi il processo è stato cancellato.
Motorola e Apple a casa a mani vuote: il giudice cancella il processo
Apple aveva scagliato la prima pietra nel 2012 , denunciando Motorola per avere copiato alcuni dei suoi brevetti, Motorola aveva contrattaccato accusando Apple di non aver pagato le royalty richieste per alcuni brevetti essenziali di sua proprietà. Il giudice, che è spesso stato descritto come "schietto", aveva già ridotto i brevetti in discussione a quattro per Apple e uno per Motorola, e nel corso del dibattimento aveva bollato la vicenda come "stupida" e aveva precisato che quella di Motorola era semplicemente una concorrenza legittima e non un'infrazione.
Quanto a Motorola, aveva dato ragione a Apple perché la cifra richiesta era superiore ai requisiti degli accordi FRAND, secondo cui i brevetti fondamentali devono essere concessi in licenza a condizioni eque e ragionevoli. Nessuna delle due aziende potrà più ricorrere in appello in Illinois per la stessa causa perché "sarebbe ridicolo respingere una causa per mancanza di prove e consentire di presentare ricorso".
L'atteggiamento di Posner e questa sentenza dovrebbero essere prese a esempio per tutti gli altri procedimenti legali: la lunga lista di processi in corso sarebbe chiusa in un lampo senza vincitori né vinti, alle aziende passerebbe la voglia di fare denunce frivole.
Il giudice non si è fatto spaventare dai due grandi nomi che aveva davanti
Purtroppo sappiamo che non è così e oggi ne abbiamo l'ennesima riconferma: Apple ha depositato la terza denuncia all'ICT contro HTC, chiedendo il blocco delle importazioni per 29 dispositivi che violano presumibilmente il brevetto Apple numero 647 sul "sistema per eseguire un’azione su una struttura di dati".
Ecco lunga lista di prodotti che potrebbero scomparire dagli USA: HTC One X, HTC One S, HTC One V, HTC Inspire 4G, HTC Vivid, HTC Status, HTC Sensation, HTC Sensation 4G, HTC Wildfire, HTC Wildfire S, HTC Hero, HTC Hero S, HTC EVO 4G LTE, HTC EVO 4G, HTC EVO V 4G, HTC EVO Design 4G, HTC EVO 3D, HTC Amaze 4G, HTC DROID Incredible 4G LTE, HTC myTouch 4G, HTC myTouch 4G Slide, HTC Merge, HTC Rezound, HTC Rhyme, HTC ThunderBolt, HTC Flyer, HTC Jetstream, HTC EVO View 4G e il DROID Incredible 2.