Google Maps, oltre 170 milioni di recensioni false sono state eliminate

Google non tollera chi utilizza il proprio ecosistema per valutazioni fasulle; rimossi numerosi feedback e profili a livello globale.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Dan Pritchett, il principale ingegnere software di Google Maps, ha svelato l'approccio rigoroso adottato dall'azienda per garantire l'integrità delle recensioni sulle piattaforme di Google. Parlando dei sistemi di moderazione implementati, Pritchett ha enfatizzato il ruolo cruciale del nuovo algoritmo di apprendimento automatico introdotto lo scorso anno nel rilevare e filtrare le recensioni sospette.

Questo algoritmo è in grado di individuare rapidamente modelli di revisione dubbia, analizzando costantemente i segnali a lungo termine. Ha citato esempi di comportamenti sospetti, come recensori che pubblicano la stessa recensione su più aziende o picchi improvvisi di recensioni estreme, a una o cinque stelle.

Inoltre, Pritchett ha evidenziato l'impegno di Google nel contrastare i truffatori che cercano di manipolare le recensioni delle aziende in cambio di compensi finanziari. Una volta individuati i modelli di truffa, come le categorie di aziende prese di mira, gli algoritmi vengono perfezionati per proteggere le imprese dai tentativi fraudolenti. Google ha dichiarato di aver scoperto e prevenuto oltre cinque milioni di tentativi di recensioni false legate a una truffa specifica in poche settimane.

I numeri presentati da Google supportano le sue rivendicazioni. Nel corso dell'anno precedente, più di 170 milioni di recensioni che violavano le politiche aziendali sono state rimosse, registrando un aumento del 45% rispetto all'anno precedente. Inoltre, sono stati individuati e rimossi 12 milioni di profili aziendali falsi. 

Google non tollera i tentativi di manipolazione del suo ecosistema online. Nel corso dell'ultimo anno, l'azienda ha persino intrapreso azioni legali contro un individuo che aveva pubblicato oltre 350 profili aziendali fraudolenti e tentato di rinforzarli con oltre 14.000 recensioni false, oltre a cercare di lucrare vendendo informazioni sui consumatori che avevano interagito con i profili falsi.