Google perde pezzi, da tre divisioni ne fa una sola

Google ha attuato una importante ristrutturazione che coinvolge i team di sviluppo di Pixel, Fitbit e Nest, creando un'unica squadra.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Google ha attuato una ristrutturazione decisamente importante: stando a diversi report, confermati poi dall’azienda stessa, i team di sviluppo hardware di Pixel, Nest e Fitbit verranno fusi in un’unica squadra. A questa mossa purtroppo fanno seguito anche dei licenziamenti, che colpiranno anche altri team di lavoro oltre quello hardware.

La scelta del colosso americano poterà ad avere un unico team di sviluppo per smartphone, indossabili e dispositivi per la smart home, che sarà capitanato da un solo manager. Si tratta di un cambiamento radicale se pensiamo che la situazione attuale prevede tre squadre diverse, ognuna delle quali prende decisioni indipendenti riguardo design, software e così via.

Google non ha spiegato i motivi della riorganizzazione e non c’è modo di sapere, ad oggi, se la scelta porterà ad avere prodotti più integrati tra loro, oppure no. L’azienda ha però voluto sottolineare che il marchio Fitbit non verrà abbandonato, nonostante gli addii di diversi dirigenti, tra cui i co-fondatori James Park ed Eric Friedman.

"Rimaniamo impegnati nel servire bene i nostri utenti Fitbit, nell'innovare il settore della salute con l'intelligenza artificiale personale e nello sviluppare novità con Pixel Watch, l'app Fitbit ridisegnata, il servizio Fitbit Premium e la linea di tracker Fitbit. Questo lavoro continuerà a essere una parte fondamentale del nostro nuovo modello di organizzazione", ha dichiarato Courtenay Mencini di Google.

Come accennato i licenziamenti non si limitano a questi team di sviluppo, ma hanno colpito anche centinaia di membri del team AR, segno che probabilmente l’azienda ha deciso di abbandonare, almeno per il momento, questa tecnologia. I membri della squadra che si occupa di Google Assistant non se la passano certo meglio, visto che anche lì ci sono stati centinaia di licenziamenti, a detta di Google a causa di una ristrutturazione che permetterà di migliorare Assistant con diverse funzionalità di intelligenza artificiale.