Neanche il tempo di vedere una recensione che parli delle reali capacità del nuovo Honor 7 che già qualcuno si è divertito a smontarlo completamente. In genere è il team di iFixit che ci offre l'opportunità di dare uno sguardo alle "viscere" dello smartphone di turno, ma questa volta la paternità del "teardown" è da attribuire al portale cinese IT168.
E dunque i ragazzi si sono divertiti a scomporre i pezzi del Huawei Honor 7 per vedere se la cura nei dettagli non si fermasse alla scocca esterna in metallo. La minuziosa procedura è stata documentata fotograficamente, mostrando il dettaglio di ogni singolo componente: batteria, CPU, fotocamere e moduli di memoria, niente è sfuggito allo smantellamento.
Ma esiste un metodo meno rischioso per conoscere nel dettaglio le specifiche di Honor 7, ovvero la scheda tecnica. La nuova proposta per la fascia alta di Huawei monta il SoC proprietario Kirin 935 un octa-core a 64-bit con configurazione big.LITTLE spinto alla frequenza massima di 2.2 GHz e che per la parte grafica può contare su una GPU Mali-T628.
La RAM ammonta a 3 GB mentre le due configurazioni di memoria per l'archiviazione da 16 GB e 64 GB sono espandibili tramite microSD. Le fotografie sono affidate ad un sensore Sony da 20 megapixel con messa a fuoco a rilevamento di fase, mentre per i selfie c'è una 8 megapixel grandangolare.
Honor 7 vanta anche un lettore di impronte digitali, una batteria da 3.100 mAh e una scocca in metallo come ogni buon top di gamma attuale. Il tutto è condito da Android Lollipop personalizzato da Huawei con la sua EMUI 3.1.