Il Nexus 5 può attendere: ecco il Nexus 4 di bianco vestito

LG ha presentato il Nexus 4 con scocca bianca. L'azienda per ora non lavora a un Nexus 5, ma non esclude di poter lavorare nuovamente con Google. Intanto occhi puntati sul settore del tablet.

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a cura di Manolo De Agostini

LG ha presentato la variante bianca del Nexus 4, disponibile da 29 maggio a Hong Kong ed entro alcune settimane anche nel resto del mondo, Italia compresa. Il terminale Android 4.2 lo conosciamo ormai bene ed è dotato di schermo True HD IPS Plus da 4,7 pollici WXGA (1280 x 768 pixel), con una densità di 320 PPI e copertura Gorilla Glass 2.

All'interno dello smartphone c'è un chip Snapdragon S4 Pro quad-core da 1.5 GHz e 2 GB di memoria RAM. Nella parte posteriore troviamo una fotocamera da 8 megapixel, mentre in quella anteriore c'è un sensore da 1,3 megapixel che registra in HD. È presente il supporto NFC, ma non c'è un vano MicroSD. La batteria è ai polimeri di litio, non rimovibile, da 2100 mAh.

Nel frattempo il vicepresidente europeo di LG Mobile, Kim Wong, è stato al centro per alcuni minuti della scena mondiale. Alcune sue dichiarazioni sarebbero state, secondo la stessa azienda sudcoreana, mal interpretate. Intervistato dal sito All About Phones Kim Wong avrebbe infatti fatto trasparire l'intenzione dell'azienda di non farsi coinvolgere nella realizzazione di un eventuale Nexus 5, preferendo concentrarsi solo sulle proprie soluzioni.

Tale affermazione però è stata subito "corretta" da altri dirigenti, i quali hanno affermato che LG non sta lavorando su un Nexus 5 in questo momento, ma ciò non significa che non lavorerà nuovamente con Google. Kim, a quanto pare, voleva dire che LG crede di avere delle offerte sufficientemente competitive da non aver bisogno di un Nexus per avere successo.

Il vicepresidente europeo di LG Mobile però ha parlato anche di altre cose, per esempio il ritorno dell'azienda nel mercato dei tablet, con nuove soluzioni Android pronte ad arrivare sul mercato. Secondo il dirigente sebbene lo scenario dei tablet rimanga abbastanza frammentato, rimane un obiettivo dell'azienda. Sul fronte degli smartphone Kim Wong ha invece affermato che "l'attuale duopolio Google e Apple non è salutare per il mercato" e che l'azienda punta a diversificare con altre soluzioni come Firefox OS e magari Tizen.

LG sta poi cercando di realizzare quanti più componenti interni dei propri smartphone. Oggi l'azienda produce batterie, schermi e altre parti, ma non il chip centrale. L'azienda possiede la licenza ARM, e ha già ideato un chip per le TV, ma non esclude di realizzarne uno o più da inserire nei prodotti mobile. Allo stesso tempo la casa sudcoreana ritiene che la tecnologia degli schermi flessibili non sia "ancora matura" per essere adottata nel settore della telefonia. Kim Wong, infine, ha affermato che LG non seguirà Samsung sul trend degli smartphone dotati di schermi di grandi dimensioni, come il Galaxy Mega 6.3.