In studio telefonini con pannelli solari integrati

I ricercatori della UCLA di Los Angeles studiano un sistema di ricarica che usa la luce ambientale, solare o della retroilluminazione per aumentare la durata della batteria.

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a cura di Roberto Buonanno

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Un telefono che ricarica la batteria assorbendo energia dalla luce ambientale e da quella generata dallo stesso dispositivo. Sembra fantascienza, ma è un progetto concreto al quale si sta lavorando in California. I ricercatori della UCLA infatti hanno progettato degli schermi LCD che integrano dei polarizzatori fotovoltaici. Questi sono in grado di convertire in elettricità la luce ambientale, quella solare e la stessa retroilluminazione del telefonino

La pellicola fotovoltaica: rivoluzionerà i dispositivi mobili?

La pellicola organica fotovoltaica polarizzata, mostrata dal gruppo di ricerca del Professor Yang, ha il potenziale per raccogliere e convertire in energia i fotoni dispersi inutilmente dalla retroilluminazione degli LCD. Pare infatti che lo spreco di energia degli attuali schermi sia addirittura del 75%. Una quantità che dilapida letteralmente fino al 90% della capacità della batteria. Il potenziale è quindi enorme. Uno schermo ottimizzato, oppure un sistema in grado di recuperare gli sprechi con tecnologia fotovoltaica, potrebbero portare a smartphone con autonomia di settimane.

Non è ancor chiaro quando e come questa tecnologia potrà prendere piede nei dispositivi che usiamo tutti i giorni. Nel frattempo chi ha uno smartphone si rassegni alla ricarica quotidiana.