iOS 6 Mappe sostituirà Google Maps in tutte le app

La funzione di mapping che integra iOS 6 cercherà di far dimenticare Google Maps. Le richieste dati indirizzate ai server Google Maps verranno re-indirizzate a quelli Apple. Si parla già di nuove partnership per potenziare il servizio.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Apple ha deciso di spazzare via le mappe di Google da tutte le applicazioni per iPhone e iPad, stando a quanto riporta AppleInsider. Se a giugno l'azienda aveva chiarito che con l'avvento di iOS 6 Mappe si sarebbe aperta una nuova stagione nel campo della navigazione satellitare, adesso è giunta la conferma che la sua soluzione sarà imposta anche agli sviluppatori terzi.

Tutte le richieste dati indirizzate ai server Google Maps infatti verranno re-indirizzate a quelli Apple. Si tratta senza dubbio di una piccola rivoluzione per l'intero settore mobile se si considera il peso che hanno i dispositivi della mela nel segmento. È vero che per scelta non sono mai state introdotte le funzioni di navigazione e i servizi informativi presenti sui terminali Android, ma Google Maps per tutti gli utenti iOS è sempre stata l'applicazione di riferimento.

3D Mapping su iOS 6

Dal prossimo autunno iOS 6 Mappe conquisterà con una sola mossa la leadership, anche perché è previsto il pieno supporto delle vecchie generazioni iPhone e iPad - nello specifico fino all'iPhone 3GS del 2009 e all'iPad 2. I tablet di prima generazione sono rimasti fuori dai giochi, ma si stima in relazione all'intera produzione di un anno che ormai valgano solo un quinto della base istallata e fra un paio di mesi anche meno.

In pratica con il rilascio di iOS 6 e le iOS Maps API per gli sviluppatori lo scenario cambierà radicalmente. E il traffico generato da Google Maps subirà un duro contraccolpo in ambito mobile. E poi con un'applicazione proprietaria sarà nettamente più semplice per Apple siglare partnership a valore aggiunto. Si parla già ad esempio di potenziale contratto con Yelp per recensioni, foto e consigli da condividere. Inoltre, in ambito social la presenza di un sistema proprietario di mapping potrà giocare anche un ruolo chiave nel marketing. Apple potrebbe quindi offrire vetrine privilegiate a imprese e inserzionisti, ottimizzando quanto già di buono ha fatto Google.