La scienza del bello

Apple ha presentato iPad. Ecco alcune impressioni a caldo sul nuovo prodotto della casa di Cupertino.

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a cura di Tom's Hardware

La scienza del bello

Le considerazioni oggettive non tengono conto di un aspetto molto importante, che tutti, o quasi, hanno notato. L'iPad, che riprende le linee di iPhone e iPod Touch, è molto bello. Alcuni trovano che la cornice sia troppo abbondante, e probabilmente è vero, ma non si può dire che il design non sia riuscito.  iPad è un oggetto minimalista dal design non troppo sfavillante. Di fatto amplifica il concetto di iPhone con un grande schermo touch-screen, ed è qui la chiave del tutto. Se le applicazioni future sapranno approfittare adeguatamente di questa superficie di visione e della dimensione tattile, Apple vincerà l'ennesima scommessa.

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Badare ai soli centimetri, blocchi di silicio e supporti è un approccio tecnico che ha poco a che vedere con la visione dell'utente consumatore. Esistono già valide alternative a questo dispositivo, ma nessuna è geneticamente evoluta per regalare il piacere della vista, del tatto e dell'inespresso.

La navigazione online, la lettura di un libro, la visione di un film, l'ascolto della musica e tante altre attività "digitali" stabiliscono rapporti anche con gli strumenti utilizzati. Apple l'ha capito per prima. Se "medium is the message", come diceva Marshall McLuhan, oggi più che mai la forma è entrata a far parte di questo rapporto di relazioni.

Il valore dell'iPad, insomma, è quello di tanti altri prodotti Apple. Va oltre la sua immediata utilità o il suo valore tecnologico.

Sguardo al futuro

Questa volta, però, sembra che la magia Apple non sia del tutto compiuta. Le mancanze dell'iPad sono notevoli, non è un oggetto rivoluzionario, come l'iPhone ai suoi tempi, e non si vede una sua possibile collocazione in tempi brevi.

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Sono passate, d'altra parte, solo poche ore dalla sua presentazione. L'iPad resta in attesa, come tutti noi, di una "killer application", che ci mostrerà come questo prodotto possa dare una nuova svolta al modo in cui viviamo e usiamo la tecnologia. Entro le prossime feste natalizie sapremo cosa sarà di questo "oggetto magico", e scopriremo se si tratta di un trucco da prestigiatore o di un vero incantesimo.

Per il momento domina la sensazione di incompiuto. Ma con Apple non si sa mai. Nel motto "Think Different" si nascondono molte cose, e di certo è lecito aspettarsi qualche sorpresa.