iPad vale 208 euro di materiale, Apple farà cassa

Iniziano a circolare le prime informazioni sui costi di produzione di iPad. Margini elevatissimi per la casa di Cupertino, specialmente sui modelli 3G.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Il misterioso iPad potrebbe essere una nuova fonte di forte incasso per Apple. Tutto dipenderà, però, dall'accoglienza dei consumatori. Il "netbook" o tablet della Mela, secondo l'analista Brian Marshall di BroadPoint AmTech, costerebbe alla casa di Cupertino 290,50 dollari (circa 208 euro) in materiali e produzione - considerando la versione Wi-Fi da 499 dollari.

Il componente più costoso è lo schermo LCD touch da 9,7 pollici, per cui Apple spenderebbe circa 100 dollari. La memoria da 16 GB e la scocca in alluminio costerebbero 25 dollari ciascuno, mentre il SoC Apple A4 avrebbe un costo di 15 dollari. Il margine di profitto sul modello da 499 dollari, quindi, si aggirerebbe sul 42,9%, qualcosa di "mostruoso" e in piena tradizione con gli altri prodotti Apple.

Steve Jobs mostra iPad - cliccare sull'immagine per ingrandirla

I margini per la casa di Cupertino, però, sarebbero persino maggiori sui modelli con 3G integrato, per cui l'azienda "ricarica" 130 dollari rispetto al modello solo Wi-Fi. L'iPad 3G, che sarà venduto a 629 dollari, dovrebbe costare ad Apple 306,5 dollari; solo 16 dollari in più del modello Wi-Fi. Il margine di profitto su ogni unità salirebbe, quindi, al 52%. Questo dato di fatto è comune a tutti i modelli in campo, che differiscono per il quantitativo di memoria. Secondo l'analista, Apple avrà un margine del 55,1% sull'iPad da 32 GB con 3G integrato. Brian Marshall crede che la casa di Cupertino venderà 7 milioni di iPad nel 2010.

"Se Marshall ha ragione, Apple ha spazio per ridurre ulteriormente il prezzo di IPad. Penso che 499 dollari sia un prezzo molto aggressivo, ma se lo ridurranno porranno iPad nel settore dei netbook. Con un prezzo così basso, i consumatori dovranno decidere che cosa vorranno come prodotto per lavorare e giocare, un netbook o iPad", ha affermato Ezra Gottheil, analista di Technology Business Research.

iSuppli, azienda nota per essere molto precisa sul conteggio dei costi di componenti e produzione dei principali dispositivi elettronici, ha affermato che sta ancora lavorando sui dati e pubblicherà la propria analisi a breve.