Italia fortino Nokia: è il secondo produttore di smartphone

Nokia va male in Europa Occidentale, ma può sorridere in due paesi: Regno Unito e Italia. Nel nostro paese l'azienda ha visto crescere le consegne di smartphone del 17% su base annua.

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a cura di Manolo De Agostini

In Italia Nokia è ancora il secondo produttore di smartphone. Lo si può apprendere da questo articolo del Wall Street Journal, nel quale si afferma che nel secondo trimestre dell'anno Italia e Regno Unito abbiano rappresentato le vere e forse uniche note positive in Europa Occidentale.

Secondo IDC (International Data Corp.), azienda di analisi e ricerche di mercato, nel secondo trimestre Nokia ha consegnato solo 1,8 milioni di smartphone in Europa Occidentale, facendo segnare un -11% sull'anno precedente. Nokia è la quinta forza del mercato europeo, segno che l'azienda sta ancora pagando la transizione dal sistema operativo Symbian a Windows Phone. Così, mentre il mercato smartphone nell'area cresce del 19%, Nokia arretra.

Regno Unito e Italia sono però delle "sacche di resistenza" che vanno in controtendenza. Sotto al Big Ben nel secondo trimestre sono stati consegnati 396 mila smartphone Nokia. Si tratta di un numero che raddoppia il dato dell'anno precedente. Questo non ha permesso alla casa finlandese di occupare un posto nella "top cinque" del paese, ma è un buon passo avanti.

Sono però gli italiani i più "sovversivi" di tutti. Negli ultimi mesi abbiamo riportato diverse volte notizie sul buon andamento di Windows Phone in Italia, e per questo forse i dati non giungono così inaspettati. Lungo lo Stivale Nokia ha fatto segnare un +17% su base annua, piazzandosi dietro a Samsung. Paradossale come nonostante le posizioni siano identiche, in terra natia l'azienda abbia registrato un calo del 39%, a dispetto di un +54% di Samsung.

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Insomma, Windows Phone in Italia ha attecchito e lo sappiamo, soprattutto grazie al Lumia 520, ma Nokia si difende anche con altri prodotti, come gli Asha full-touch. L'azienda nel nostro paese ha fatto un'ottima campagna pubblicitaria, ha buoni rapporti con gli operatori di telefonia e soprattutto può contare su un popolo abbastanza abitudinario.

Nokia in Italia è un marchio molto importante, ancora ben radicato, specie nel pubblico più avanti con l'età. L'azienda sta però iniziando a raccogliere i favori anche di tanti giovani della cosiddetta "new generation", puntando su aspetti come la fotocamera, ormai usatissima - e spesso abusata. Il problema è che andare bene in Italia servirà a poco se l'azienda finlandese non raddrizzerà le cose anche nel resto d'Europa. C'è tanto lavoro da fare, altrimenti come diciamo noi italiani, "sarà una Caporetto".