Conclusioni
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Optimus L5 viene offerto come prodotto di fascia medio bassa. Determinarne il posizionamento di questo smartphone non è complicato, perché oltre al prezzo si trova anche a metà tra Optimus L3, che rappresenta l'offerta di entrata, e L7, che si posiziona nella fascia intermedia del mercato. L9 andrebbe ad occupare la fascia medio alta.
LG Optimus L5 - Clicca per ingrandire
Parliamo dei pregi e difetti di questo smartphone. L'autonomia è da annoverare nei pregi, considerando che è sopra alla media. Anche le dimensioni, con lo schermo da 4", sono ideali per molti usi. Possiamo dare un punto anche all'ergonomia, se consideriamo il SoC adottato, se invece lo consideriamo solo per le prestazioni pure, è forse da considerare un difetto. Lo schermo invece è decente per la naturalezza dei colori e la luminosità, insufficiente per nitidezza ma soprattutto l'angolo di visione ristretto, oltre al quale luminosità e colori cambiano velocemente. La fotocamera non è invece nulla di eclatante.
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Questa famiglia di prodotti rappresenta un esempio da seguire se dovessimo considerare il posizionamento marketing di LG, perché a numero superiore corrisponde uno smartphone migliore quasi in tutto. In un mercato fatto di sigle, questo è senz'altro un pregio. Ciò nonostante il loro posizionamento, soprattutto come fasce di prezzo, è un po' sbilanciato. A partire da L3, tutto prenderebbe più senso se i prezzi fossero più bassi di qualche decina di euro, con il modello meno costoso che andrebbe a occupare la primissima fascia d'ingresso (meno di 100 euro), L5 diventerebbe il modello di fascia bassa (circa 150 euro), L7 il modello di fascia di mezzo (circa 200-220 euro), e L9 il modello di fascia media (300 euro). Se li trovate a questi prezzi, potrebbero essere una scelta per chi si avvicina al mondo Android.